Stesso motore per tutti i futuri Call of Duty
I titoli sviluppati da Infinity Ward avranno lo stesso motore grafico.
Activision ha recentemente annunciato che i giocatori avrebbero visto un seguito di Call of Duty: Modern Warfare del 2019 e un nuovo Warzone nel corso dell’anno. Entrambi i titoli saranno sviluppati da Infinity Ward e avranno lo stesso motore grafico. Questa ultima parte sembra suscitare un particolare interesse soprattutto in vista del proseguimento della serie.
In una recente intervista, il co-capo di Infinity Ward Patrick Kelly, ha confermato che tutti i titoli della serie avranno lo stesso motore grafico. A quanto detto da Kelly questo motore è “molto migliore” rispetto ai loro attuali strumenti.
Infinity Ward, Treyarch e Sledgehammer Games hanno fatto parte di un ciclo annuale che vedeva rilasciare loro un titolo ogni tre anni. Da notare che queste tre software house hanno utilizzato una loro versione del motore di gioco.
Lo sparatutto free-to-play ha dovuto saltare dall’integrazione con il titolo del 2019, a Call of Duty: Black Ops Cold War nel 2020 e Call of Duty: Vanguard dello scorso anno. Tutto questo non sorprende che abbia causato diversi problemi agli sviluppatori di Warzone.
Con Warzone 2 che verrà lanciato nel corso dell’anno, non sorprenderebbe vedere cambiare la strategia di sviluppo per garantire che l’integrazione con i nuovi capitoli della serie non comprometta l’esperienza in futuro.