Ecco Steam Next Fest, evento dedicato ai videogiochi del domani

In questi giorni si sta tenendo Steam Next Fest, l'evento Valve con tantissime demo a disposizione per provare i videogiochi in arrivo

Steam Next Fest Ottobre 2023
La Steam Next Fest di ottobre è iniziata da qualche giorno, ma c'è ancora tempo per provare le centinaia di demo

Da qualche giorno è iniziato Steam Next Fest, l’evento di Valve dove è possibile provare, tramite Steam, centinaia di demo di videogiochi prossimamente in arrivo, e quindi poter avere la possibilità di un anteprima diretta su dei titoli annunciati nel corso di quest’anno.

Dal 9 ottobre al 16 ottobre, questo evento sarà la prima cosa che vedremo promossa aprendo Steam, anche tramite decine di live, previste lungo tutto il corso dell’evento, sui più vari titoli, quali Yubu: The Shoeventure o The Inquisitor, ma anche Enshrouded, Fatalzone, Rock Star Life Simulator e Pixel Cafe.

C’è veramente roba per tutti i palati nella Steam Next Fest, e magari fra le centinaia di demo disponibili si può fare un po’ di fatica a trovare quelle che ci interessano maggiormente, come scoprire titoli di cui magari non abbiamo mai sentito parlare, ma che meritano eccome una possibilità.

In questa news è opportuno ricordare alcune delle più interessanti demo da tenere d’occhio e da provare prima che l’evento finisca, per evitare magari di perdere l’occasione di scoprire il prossimo titolo dei nostri sogni. Ecco dunque alcuni consigli sulle demo da provare al Steam Next Fest.

Steam Next Fest, ecco alcune demo da provare fra le centinaia disponibili

Fra le molteplici demo disponibili al Steam Next Fest, non possiamo che iniziare consigliandovi The Last Faith, un metroidvania molto vicino ai toni di un Blasphemous, di cui giusto recentemente è stato pubblicato il secondo capitolo, e con una qualità tipica di quei metroidvania che è meglio, se si è appassionati del genere, non lasciarsi scappare.

Subito dopo, non può mancare Enshrouded, un GDR cooperativo che supporta sino a 16 giocatori nella stessa partita, con dinamiche nel combat system che possiamo ben associare a quelle di un soulslike, ma che offre anche molto di più, e basta pensare al fatto che sia possibile costruire la propria abitazione come si preferisce.

E come non citare anche RoboCop: Rogue City. Un FPS, che ci metterà nei panni di RoboCop alle prese con dei misteriosi eventi, nel quale dovremo giungere a comprendere quale sia la verità celata svelando indizi, scoprendo segreti, e facendoci strada a suon di colpi di pistola. Il gioco sarà disponibile a partire dal 2 novembre.

Ghostrunner 2 merita un posto in prima fila, sequel di un più che discreto primo capitolo, di cui parlammo in questa recensione. Ghostrunner 2 non abbandona le dinamiche trail and error e la frenesia alla base del precedente, in quanto, a parte i boss, tutti i nemici si possono uccidere con un colpo, e noi siamo soggetti alla stessa debolezza.

Jusant è un altro titolo al quale dare una possibilità, e si tratta del primo titolo di Don’t Nod, conosciuta principalmente per Life is Strange, che finalmente si allontana dalle dinamiche incentrate sulla narrativa e sulle scelte, per abbracciare con Jusant la creazione di un titolo fondato invece sulle scalate.

E tornando sulla strada dei souslike, Another Crab’s Treasure potrebbe essere una demo stuzzicante. Non ha quei toni cupi e macabri dei soulslike, e magari giocare impersonando un granchio non è esattamente quel che si aspetterebbe da un titolo simile, ma provandolo si potrebbe rimanere piacevolmente stupiti.

Forgive me Father 2 consente invece agli amanti degli FPS e del retrò di trovare un prodotto appetibile fra i tanti. Intriso di violenza e di sangue, dotato ovviamente delle ormai canoniche musiche heavy metal, questo titolo va inserito in wishlist, anche considerando che verrà pubblicato fra appena 8 giorni.

Altro titolo degno di nota è Paper Trail, un simpatico rompicapo nel quale aiuteremo la protagonista a sorpassare i vari enigmi “piegando” il mondo di gioco alle nostre volontà, come se fosse un foglio di carta, svelando nuove strade e creando collegamenti prima non esistenti.

E per quei pochi che magari lo conoscono, è necessario concludere con il sequel di Turnip Boy, ovvero Turnip Boy Robs a Bank. Quest’opera a dir poco “inusuale” già partendo dal suo nome, si può rivelare una piacevole quanto strana esperienza, magari non particolarmente curata quanto ci aspetteremmo, ma capace di strappare un sorriso tramite la sua “particolare” comicità.

La Steam Next Fest ha certamente molto altro da svelare, ed è impossibile tenere conto di tutti i titoli degni di nota, ma scavando a fondo si possono incontrare opere degne di attenzione, ma provare quanto ci interessa prima del 16 ottobre è doveroso. Buona Steam Next Fest, e possiate trovare l’opera che vi sbalordirà.

 

 

 

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