State of Decay 2 non avrà microtransazioni
E sì al cross-platform!
La parola di quest’ultimo periodo nel mondo del gaming è sicuramente “microtransazioni”. Come già fatto da Sony con il suo God of War, anche Microsoft ha dichiarato che uno dei suoi titoli di punta del prossimo periodo, State of Decay 2, non avrà alcun tipo di microtransazione.
Questa affermazione potrebbe stupire i più, visto e considerato che il prezzo annunciato per State of Decay 2 è più che budget (30$). Ci si aspettava infatti che gli sviluppatori, Undead Labs, avrebbero utilizzato proprio questo metodo per coprire i costi di sviluppo del gioco e la decisione di venderlo a un prezzo così relativamente basso.
Ed è stato proprio uno dei manager di Undead Labs a dare risposta proprio a questa domanda che circolava in rete, tramite il canale Discord ufficiale di State of Decay 2.
Certamente qui non si sta parlando di possibili (e probabili) futuri DLC, che potrebbero portare ad espansioni che amplierebbero solo l’esperienza di gioco e che quindi potrebbero essere apprezzate dai fan.
Per quel che riguarda invece il prezzo budget, Undead Labs ha riconosciuto che in effetti è stata una scelta rischiosa, così come il non ricorrere alle microtransazioni. Tuttavia, hanno anche sottolineato come sia stata una scelta presa coscientemente sia da loro stessi, sia da Microsoft, per poter avvicinare una grande fetta di utenza sin da subito. Con una community attiva, sono convinti di poter coprire i costi (soprattutto se quella stessa community poi acquisterà i DLC).
Inoltre, è stato confermato che sarà presente il cross-platform tra PC e Xbox One.