Starfield: “l’esclusività ha aiutato lo sviluppo”
A parlarne è Todd Howard.
Bethesda è proprietà di Xbox da un po’ di tempo, ormai, ma potrebbe essere il 2023 l’anno in cui finalmente inizieremo a vedere vere e proprie esclusive da parte della società di Redmond, con il lancio di Redfall e Starfield previsto, appunto, per il prossimo anno.
Il fatto che Starfield, in particolare, non arrivi anche su PlayStation 4 e PlayStation 5 è stata una sorpresa per alcuni, soprattutto in funzione del successo che Bethesda ha riscosso sulla piattaforma Sony con titoli del calibro di The Elder Scrolls e Fallout nel corso degli anni, ma secondo il Game Director Todd Howard, non solo l’esclusività per Xbox di Starfield non è così insolita, ma è stata ed è parecchio vantaggiosa per lo sviluppo del gioco.
Il nostro rapporto esclusivo con Xbox non è una cosa completamente arrivata dal nulla. All’inizio eravamo sviluppatori per PC, poi siamo passati a Xbox, che è diventata la nostra piattaforma principale, sia con Morrowind che con Oblivion.
Howard ha poi aggiunto che, grazie alla possibilità di Bethesda di concentrarsi solo su Xbox e PC invece di dover dividere l’attenzione su più piattaforme, lo sviluppo di Starfield sta beneficiando dell’esclusività.
Dal punto di vista dello sviluppo, mi piace la possibilità di concentrarmi su una singola piattaforma, e di poter arrivare a dire, con l’aiuto dei migliori sviluppatori, faremo sembrare Starfield davvero incredibile su queste piattaforme.
Il lancio di Starfield è previsto per la prima metà del 2023 per Xbox Series X|S e PC.