Starfield: arrivano nuovi dettagli da Todd Howard

Inizialmente previsto entro la fine di quest’anno e poi slittato all’anno prossimo, Starfield è uno dei titoli della fucina di Bethesda che si sta facendo attendere sempre più. In tal proposito, il CEO Todd Howard ha condiviso qualche informazione interessante relativo al nuovo sci-fi del colosso di Rockville.

In primo luogo, Howard ha rivelato che Starfield tornerà a “un classico sistema di dialogo in stile Bethesda”, con un sistema di persuasione basato su una spesa di determinati punti che i giocatori potranno utilizzare in specifiche conversazioni con gli altri personaggi. Inoltre il CEO ha svelato che il gioco avrà più percorsi di dialogo ramificati di qualunque precedente titolo della compagnia, cercando di assicurarsi una maggior profondità delle conversazioni. Anche alla luce di questo viene svelato che la quantità di linee di dialogo presenti all’interno del gioco è salita a più di 250.000 battute, nettamente maggiore rispetto ai 60.000 di The Elder Scrolls V: Skyrim e ai 111.000 di Fallout 4.

Todd Howard ha dichiarato anche che Starfield inizialmente doveva essere un titolo simile a “fantascienza hard”, ossia con una maggior enfasi ai dettagli tecnico-scientifici. Durante lo sviluppo il team si è accorto del troppo realismo in fatto di gestione del carburante della navicella e la forza di gravità dei pianeti e questo ha reso il gioco “meno divertente”. Per questa ragione Bethesda ha preferito optare per una via di mezzo, proponendo un gioco comunque realistico ma con meno ostacoli che possano dare fastidio. Ad esempio viene evidenziato come nell’ultima build di Starfield sia stato implementato un sistema che permette ai giocatori di viaggiare solo fino a quanto lo consentono i serbatoi di carburante delle navicelle.

Ricordiamo che Starfield è atteso nel 2023 su Xbox Series X|S, PC e Xbox Game Pass.