Star Wars Battlefront II: L’ultima espansione
La crescita dell’ultimo titolo multigiocatore dedicato al mondo di Star Wars sta per concludersi.
Star Wars: Battlefront II fa senza dubbio parte dei giochi della generazione attuale che più in assoluto sono riusciti a mantenere vivo l’interesse della propria fanbase. Difatti i titoli particolarmente incentrati sul comparto multigocatore sono (quasi) sempre stati caratterizzati da un certo grado di effimerità; questo soprattutto a causa del frequente rinnovamento con nuovi capitoli ad uscita annuale o biennale, ma anche a causa delle espansioni a pagamento che causavano uno scompattamento dell’utenza.
Di più recente acquisizione, invece, troviamo numerosi giochi caratterizzati da un supporto continuo nel corso degli anni ed interamente gratuito per favorirne al massimo la longevità (questo soprattutto dovuto alle numerose lamentele degli ultimi anni nei confronti di espansioni a pagamento e quant’altro). Battlefront II fa proprio parte di questa tipologia di giochi essendo uscito ormai da due anni e mezzo mantenendo sempre (se non per qualche battuta d’arresto iniziale) vivo l’interesse della community.
Dopo i numerosi aggiornamenti che si sono susseguiti siamo, però, giunti alla fine. Il nuovo aggiornamento, Battaglia di Scarif, sarà infatti l’ultima vera espansione che andrà a ravvivare l’universo online di questo capitolo di Star Wars. Questo aggiornamento sarà rilasciato oggi 29 Aprile ed includerà diverse mappe giocabili che spaziano dal gelido mondo di Hoth fino si deserti di Tatooine, passando per la stazione spaziale Morte Nera II ed il mondo di Scarif, oltre a tanti contenuti che potrete approfondire nelle patch notes.
Da oggi in poi, dunque, non vedremo più nuove mappe gratuite giungere su Star Wars Battlefront II, anche se potremo aspettarci ancora di vedere nuovi eventi e sfide dato che DICE ha annunciato che si concentrerà semplicemente sul supporto ai server. Data la mole di contenuti attualmente presenti sul gioco è senza dubbio lontano dal vedere la sua fine e molti giocatori continueranno certamente a giocarlo anche nei mesi (o anni) a venire.