Una spiegazione al tour mondiale di Kojima in compagnia di Ludens
Dopo aver fatto tappa tra vari studios disseminati per il globo Hideo Kojima ha finalmente svelato l’arcano dietro al suo tour mondiale, a pochi giorni dalla presentazione delle fattezze complete di Ludens.
Ecco nella sua interezza Ludens la “mascotte”, se così vogliamo chiamarla, il cui volto si presta a logo di Kojima Productions. Di recente il nostro Hideo aveva dato alcune indicazioni sul progetto a cui attualmente sta lavorando dichiarando che piacerà ai fan dei giochi AAA. Ma quello che maggiormente ha suscitato curiosità nei fan del creativo nipponico è stato il mastodontico tour mondiale che ha visto Kojima muoversi tra i vari continenti lo scorso Gennaio e che nei mesi successivi è proseguito con altre visite a famosi Studios. La spiegazione di quei viaggi è presto spiegata, Kojima utilizzerà un motore grafico third party per sviluppare il suo futuro progetto. Il motivo ce lo dice lo stesso Kojima, che attualmente è transitato in Danimarca e in Svezia (dove ha visitato la sede di Massive Entertainment, sviluppatori di The Division):
« Considero che sia decisamente meglio sviluppare giochi con un motore grafico interno, ma per il mio primo titolo [nel post Konami, ndr.], dato che voglio rilasciarlo per le persone che sono in grande attesa, ho scelto di utilizzare un engine third-party – ed ecco la ragione per cui sto viaggiando per il mondo, per cercare la tecnologia adatta da utilizzare. »