Sony: un brevetto trasforma dei droni VR in draghi?
Quindi un gatto diverrebbe una manticora da cui fuggire?
Un nuovo brevetto appena depositato da Sony Interactive Entertainment mostra che Sony potrebbe essere al lavoro su un qualche tipo di gioco legato a dei droni VR. Secondo il brevetto, l’idea è di utilizzare una tecnologia che, tramite un server, modifica ciò che la camera del drone vede in tempo reale, trasformandolo in oggetti da videogame, come gemme e scrigni.
Ecco un’immagine, per riuscire a farsi un’idea del potenziale funzionamento di questo drone VR.
La prima immagine è ciò che il drone VR vede: un aereo, un albero e una persona. La figura 2B mostra le etichette per gli oggetti riconosciuti dal drone: questi oggetti, dopo la modifica, diventano altro. L’aereo diventa un drago, ad esempio, che si muove nello stesso modo dell’aereo in tempo reale.
Questa idea non include unicamente il feedback visivo: il brevetto suggerisce che anche il suono, come ad esempio i rumori delle turbine dell’aereo, possono essere sostituiti con altri, ad esempio ruggiti di drago.
Certamente ci si domanda che tipo di gioco possa essere. Il brevetto suggerisce che ci potrebbero essere più droni VR che volano in un’area, il tutto finalizzato alla realizzazione di un gioco competitivo dove gli oggetti devono essere raccolti o distrutti. Ovviamente, visto che il giocatore dovrebbe muoversi un’area reale, il tutto dovrebbe essere ambientato in aree apposite realizzate con l’obbiettivo di contenere tutti quegli oggetti necessari a creare un mondo tramite VR.
Si tratta probabilmente di un idea, prototipi utili a creare qualcosa di più definito in futuro, o forse questi droni VR potrebbero essere usati per dei parchi a tema VR, chi può dirlo? Voi cosa ne pensate? Potrebbe essere interessante?