Sony Santa Monica: ecco come nasce un loro gioco
Durante la GDC 2016, ai microfoni di Dualshockers il Game “Design Senior Manager” David Hewitt e il “Programmatore” Koray Hagen di Sony Santa Monica, svelano interessanti dettaglio circa la nascita di un loro gioco e di come la casa di sviluppo negli anni, ha saputo organizzarsi con una precisa strategia di lavoro.
Sony Santa Monica è un team assai grande, ed insieme ai componenti principali che hanno lavorato alla saga di God of War, la casa di sviluppo è composta da numerosi gruppi al suo interno, ognuno delle quali svolge specifici compiti.
C’è molto di più del team di God of War, questo collabora con numerosi dipartimenti separati. Alcuni di questi risiedono in altre strutture e sono molto piccoli, e nonostante lo studio sia composto da più di 200 persone, quest’ultimi posso essere minuscoli con sole dieci persone.
Dall’intervista si viene a sapere che il team principale è attualmente impegnato su un titolo tripla A per console; ma all’interno vi sono altri gruppi di persone che svolgono altri lavori. Si scopre inoltre la presenza di piccoli team che lavorano su progetti definiti: “super-interessanti, rischiosi e molto artistici.”
Il team di sviluppo ha inoltre 40 game design, ognuno dei quali è altamente specializzato in base al compito assegnato. Sony Santa Monica, nella realizzazione di un gioco, tenta di unire le visioni di ogni singolo membro del gruppo, e farle confluire nell’idea di base proposta.
Ognuno si impegna affinché la visione del Game Director si realizzi. La nostra ideologia è quello di incoraggiare ogni componente affinché possa dare il suo contributo con le sue idee. Se quest’ultime sono in linea con il progetto, vengono subito accolte. Si tratta di applicare una sorta di filtro.
Parlando di PlayStation, si viene a sapere che uno degli aspetti più importanti per Santa Monica, e in generale un team first party, è quello di realizzare “un gioco che possa esaltare l’utente per quella specifica piattaforma, per quell’hardware, e in generale il brand PlayStation.”
Curioso particolare in chiusura, riguarda la grandezza della sede di Sony Santa Monica, quest’ultima è stata costruita per essere grande abbastanza da permettere ad ogni singolo sviluppatore di conoscersi e passare del tempo insieme. In alcuni casi, vengono anche organizzate delle “game jam” in cui vari gruppi realizzano piccoli giochi, esterni al progetto principale, per aumentare ed invogliare al vena creativa di ognuno di loro.
Fonte: Dualshockers