Sony, il Move tornerà a vivere con Project Morpheus
Shuhei Yoshida, punta dell’iceberg chiamato Sony Worldwide Studios, ha rassicurato tutti coloro i quali da mesi si domandano quale sarebbe stata la morte del PlayStation Move e dei motion controller in generale. L’indicazione è quella di non privarsene, perché con l’avvento di Project Morpheus e la VR, il Move tornerà ad avere vita propria.
«Ci siamo resi conto che il PlayStation Move forse era troppo avanti con i tempi: parliamo di un device che lavora su un segnale 3D a contatto con degli schermi 2D, il che rende difficile la compatibilità. – Ha detto Yoshida durante una chat con Pocket-lint – Ora abbiamo realizzato che con Project Morpheus abbiamo bisogno di qualcosa che sia immediatamente interattivo nello spazio, quindi è necessario affiancargli un supporto 3D, come appunto il Move».
Ricordiamo, inoltre, che per Morpheus sarà necessario anche utilizzare la PS4 Camera, attualmente utilizzata principalmente come webcam per Twitch. Presentato alla GDC a marzo, il sensore VR di Sony era in sviluppo da tre anni e già all’E3, come anche alla Gamescom di Colonia, erano presenti dei prototipi per testare alcuni titoli, tra cui War Thunder.