Sony licenzia dipendenti di Naughty Dog, Insomniac e Guerrilla
La Sony non è risultata immune al trend che ha colpito questo 2024, visto che la scia di licenziamenti ha adesso colpito Insomniac e Guerrilla
Sony è stata al centro dell’attenzione nei primi mesi del 2024 per via del suo State of Play di inizio anni, ma sembrava non essere coinvolta in quanto accaduto nei primi mesi del 2024 ad una grossissima fetta dell’industria. Da Riot a Xbox, tantissime compagnie hanno annunciato di punto in bianco di dover licenziare grosse fette di dipendenti.
Giusto di recente Supermassive Games si è inserita in questa scia di licenziamenti, visto che lo studio dietro Until Dawn e The Quarry sarà privato di circa il 25% del suo staff, ovvero quasi 90 persone. Xbox aveva annunciato di dover licenziare circa 1900 dipendenti, di cui circa 900 erano legati all’appena acquisita Activision Blizzard King.
E Sony dal canto suo, non si tira indietro dal partecipare a questo trend. Ben 900 dipendenti saranno licenziati da Sony, corrispondenti circa all’8% della forza lavoro complessiva, e non si parla di tagliare le spese di studios con problemi di rendita o poco famosi, tutt’altro.
Ad essere colpiti da questi licenziamenti sono alcuni fra gli studiosi più importanti dell’intera compagnia, ovvero Naughty Dog, creatori di The Last of Us e Uncharted, Guerrilla, il cui Horizon Forbidden West sta per sbarcare su PC, e nientemeno che Insomniac, che recentemente era stata sottoposta ad un’attacco ransomware.
Sony licenzia circa 900 dipendenti provenienti da Insomniac, Guerrilla e Naughty Dog
Come in ogni occasione nella quale si parli di licenziamenti, le parole di Hermen Hulst, a capo della divisione Playstation Studios, hanno parlato di “decisioni estremamente difficili, ma necessarie”. Anche se questi licenziamenti coinvolgono varie parti del mondo, negli USA a subirne conseguenze saranno principalmente Naughty Dog e Insomniac.
Solamente qualche mese fa, il tanto discusso The Last of Us Online è stato cancellato, dopo turbolente vicende legate allo sviluppo, che hanno persino visto Bungie bocciare il progetto quando Sony ha chiesto loro di controllarne la qualità. Insomniac invece sarebbe al lavoro su numerosi progetti, fra i quali Venom e Spiderman 3.
Se ci spostiamo sul continente europeo, ad essere afflitti dai licenziamenti troviamo la già citata Guerrilla, ma anche Firesprite, diventata parte dei Playstation Studios dal 2021. E nondimeno, il SIE London Studio vedrà la chiusura definitiva, e questi sviluppatori si occupavano di progetti VR, fra i quali Blood and Truth, di cui abbiamo discusso in questa recensione.
Queste misure vengono presentate da Hulst come inevitabili per garantire la creazione dei progetti story driven per i quali Sony è principalmente conosciuta. Le strategie di Sony a riguardo del mondo PC e Mobile richiedono un differente approccio al mercato, secondo Hulst, che non sarebbe possibile ottemperare senza licenziare quasi un migliaio di persone, evidentemente.
Quanti titoli siano stati cancellati o saranno rallentati a seguito di questi licenziamenti, non lo si può ancora dire. Per adesso, come riportato da Bloomberg, Sony avrebbe chiuso un live service ambientato nel mondo di Twisted Metal, di cui si stava occupando la citata Firesprite.