Sony guadagna 800 milioni solo da Call of Duty
Gli enormi ricavi ottenuti da Sony grazie a Call of Duty sono stati accidentalmente svelati a causa di documenti oscurati in maniera inappropriata prima di esser presentati nel corso dell'udienza tra FTC e Microsoft.
L’analisi di un documento interno di Sony ha svelato che la società proprietaria di PlayStation gode di guadagni pari a 800 milioni all’anno solamente grazie alle vendite di Call of Duty. L’informazione è stata inavvertitamente resa pubblica a causa di un inappropriato oscuramento dei dati ritenuti sensibili prima di presentare le carte nel corso dell’udienza tra la FTC e Microsoft.
Il documento, che se osservato bene mostra abbastanza facilmente le cifre nascoste, riporta una comunicazione in cui Jim Ryan definisce chiaramente Call of Duty un asset fondamentale per PlayStation, in grado di far guadagnare da solo circa 800 milioni di dollari all’anno a Sony.
Considerando che i dati si riferiscono in realtà ai soli ricavi 2021 provenienti dal mercato degli Stati Uniti, non è difficile immaginare che le cifre possano in realtà essere ben più grandi, superando in effetti di gran lunga anche il miliardo di dollari globalmente e arrivando a toccare l’incredibile valore di 1,5 miliardi di dollari.
Ricavi che però, lo ribadiamo, si riferiscono esclusivamente alle vendite dei titoli del franchise di Activision; se si includono infatti anche i guadagni derivanti dalle microtransazioni effettuate dagli utenti, di cui Sony trattiene circa il 30%, i numeri si gonfiano ulteriormente, raggiungendo vette in grado di superare agilmente i 15 miliardi di dollari.
Cos’altro rivela il documento interno Sony emerso dall’udienza tra FTC e Microsoft?
I ricavi provenienti dalle vendite di Call of Duty su piattaforma PlayStation non sono le uniche informazioni confidenziali a essere trapelate; il documento ha svelato in effetti ulteriori dettagli di grande interesse, tra cui i budget di sviluppo di titoli first party come Horizon: Forbidden West e The Last of Us Parte II, costati rispettivamente a Sony 212 e 220 milioni di dollari.
Ma non è tutto, il dato più interessante è un’analisi di Jim Ryan secondo cui circa 1 milione di utenti PlayStation giocherebbe esclusivamente a Call of Duty. Un’informazione che rivela maggiormente quanto Sony avrebbe da perdere se il noto sparatutto divenisse un’esclusiva Xbox, rendendo ancora più chiaro come mai Sony si stia impegnando così tanto per impedire l’assorbimento di Activision da parte della società di Redmond.
Se da un lato il tentativo di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft potrebbe arrivare a sostituire la nota serie televisiva Beautiful per quantità di colpi di scena e “sviluppi narrativi”, dall’altro risulta palese come la vicenda stia concedendo a chiunque di poter analizzare più in profondità strategie aziendali di colossi economici in qualsiasi altro caso completamente imperscrutabili.