Silent Hill 2 Remake, la nostalgia è messa da parte
Silent Hill 2 Remake non farà provare nostalgia ai veterani della saga grazie ad una modalità pensata proprio per loro.
Silent Hill 2 Remake è ormai dietro l’angolo e i giocatori e le giocatrici non vedono l’ora di mettere le mani su uno dei remake più attesi di sempre. La saga horror di Silent Hill è amata da moltissimi utenti che si sono addentrati in questa città nebbiosa e hanno vissuto gli stessi incubi dai vari protagonisti dei diversi capitoli.
Adesso stiamo per ritornare in città con uno dei protagonisti più iconici dell’intera serie, ovvero James Sunderland, e per i veterani dei titoli Silent Hill le emozioni sono tante perché c’è sia curiosità ma anche timore di scoprire che qualcosa non è stato fatto come si sperava o alcuni dettagli sono stati lasciati nel dimenticatoio. Tuttavia le aspettative sono alte e gli sviluppatori del gioco hanno più volte detto che si sono impegnati al massimo per omaggiare il titolo del 2001 e renderlo ancora più grandioso (se fosse necessario).
Per le persone fortemente nostalgiche che non riescono a dire addio ai vecchi e dolci ricordi e che preferiscono giocare ai titoli originali piuttosto che rischiare con i loro remake, Bloober Team ha risposto con un’opzione davvero interessante che troveremo nel remake di SH2. Un vero e proprio colpo di genio che renderà l’esperienza videoludica ancora più sorprendente di quanto ricordiamo o speriamo.
Silent Hill 2 Remake, creato per eliminare la nostalgia
Silent Hill 2 Remake è stato sviluppato per fare in modo che la nostalgia non fosse talmente grande da non far godere al giocatore e alla giocatrice la nuova esperienza videoludica. In un post pubblicato ieri su X dalla pagina ufficiale di Bloober Team abbiamo scoperto che il gioco avrà una modalità detta “anni ’90” pensata proprio per i nostalgici della serie horror.
Per poter immergervi più in profondità nell’universo Silent Hill e vivere appieno le emozioni e le sansazioni di James Sunderland c’è la possibilità di disattivare tutti gli elementi dell’interfaccia utente. Inoltre gli sviluppatori hanno creato un filtro denominato “anni ’90” che comprende l’effetto grana, una correzione specifica del colore e le regolazioni dello schermo adatte a ricreare quell’atmosfera tipica dei giochi horror anni ’90 utile per rivivere le emozioni “old school”.
Disattivando tutte le opzioni dell’interfaccia utente il giocatore o la giocatrice potrà vivere un’esperienza videoludica a livelli altissimi, con il gioco stesso che vi guiderà in questa terrificante esperienza. James Sunderland vi indicherà i punti di interesse o gli oggetti ispezionabili volgendo il suo sguardo nella loro direzione ma non solo: il volto del protagonista cambierà espressione anche in base a quante volte è stato colpito e ferito dai nemici.
Silent Hill 2 Remake, il fiore all’occhiello
Stiamo parlando di aggiunte che non faranno altro che migliorare ancora di più l’esperienza videoludica che questo SH2 Remake ci proporrà a breve. Inoltre il gioco avrà i nemici collocati in nuove aree della mappa e ci saranno più edifici esplorabili. Questo comporterà l’ascolto di nuove colonne sonore, sempre realizzate dallo storico compositore Akira Yamaoka, e la messa a punto di alcuni brani originali che saranno leggermente diversi ma sempre straordinari.
Silent Hill 2 Remake sarà disponibile per PlayStation 5 e PC dal prossimo 8 ottobre e chi possiede la Digital Deluxe Edition avrà l’accesso anticipato previsto per il 6 ottobre. Riguardando a tutte le informazioni che abbiamo sembra proprio che questo titolo rappresenterà il fiore all’occhiello della categoria remake, soprattutto per l’appunto fatto dagli sviluppatori durante le prime divulgazioni del gioco.
Una cosa che Bloober Team ha voluto evidenziare fin da subito è come sia difficile fare il remake di un titolo che ha segnato un importante capitolo nel mondo dei videogiochi horror. Gli sviluppatori si sono concentrati e hanno dato tutto pur di omaggiare Silent Hill 2 e fare in modo di non storpiare nulla del titolo originale e riuscire a trasportarlo nell’era moderna dei videogiochi senza modificarlo in modo irreversibile. Un vero e proprio omaggio a un gioco storico che accontenterà tutti gli utenti, dai veterani ai neofiti della saga .