Sea of Stars, superati i 4 milioni di giocatori
In un comunicato stampa, Sabotage Studios ha annunciato un nuovo traguardo raggiunto dal suo GDR Sea of Stars, disponibile su console e PC.
Sea of Stars è stato uno dei GDR più intriganti del 2023. Arrivato su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series, PC e Nintendo Switch e al lancio anche su Xbox Game Pass e PlayStation Plus Extra, il titolo di Sabotage Studios ha fatto breccia nei cuori dei giocatori nostalgici, merito del suo mondo artisticamente splendido.
Da Agosto a oggi il titolo ha riscosso un notevole consenso tra pubblico e critica, due compagine che rimarcano l’ispirazione ai grandi classici del JRPG da parte dello studio che ha dato vita The Messenger, che ha avviato il progetto del gioco tramite una campagna di crowdfunding di successo.
Giungono ulteriori buone notizie per Sea of Stars: infatti il gioco di Sabotage Studios ha raggiunto la soglia dei quattro milioni di giocatori complessivi, constatando ancora una volta gli ottimi traguardi raggiunti dal GDR.
Sea of Stars sale a quota quattro milioni di giocatori
Dopo aver vinto la statuetta come Best Indie ai The Game Awards 2023, Sea of Stars continua a godersi la serie di elogi da parte di pubblico e critica. Disponibile dal 28 Agosto su console e PC e dal lancio anche sui servizi d’abbonamento come Xbox Game Pass e PlayStation Plus Extra/Premium, il titolo continua a macinare risultati positivi.
Infatti stando a quanto annunciato da Sabotage Studio sul sito ufficiale, il titolo ha raggiunto complessivamente i quattro milioni di giocatori, rimarcando così la serie di successi finora raccolti dallo studio canadese. Una notizia che indubbiamente farà contenti i fan, che hanno investito nella campagna crowdfunding del titolo portandola al suo compimento.
Nonostante il lancio sui servizi d’abbonamento, il titolo ha venduto anche più di 250.000 copie fisiche(dato riportato a Settembre), che segnano un dato incoraggiante anche per il retail. Inoltre è stato annunciato il primo DLC intitolato “Throes of the Watchmaker”, che approfondirà i collegamenti con The Messenger.