Saros non sarebbe stato possibile senza l’acquisizione di Sony
Saros non sarebbe potuto esistere senza l'acquisizione di Sony: il CEO di Housemarque Ilari Kuittinen svela nuovi dettagli sullo sviluppo.
L’ultimo State of Play avvenuto nel mese di Febbraio ha riservato diversi annunci interessanti, tra cui Saros, il nuovo videogioco in dirittura d’arrivo su PlayStation 5 realizzato da Housemarque e seguito spirituale di Returnal. Al momento la data di lancio è fissata per un generico 2026.
Per lo studio finlandese si tratta del primo progetto in via di sviluppo dopo l’acquisizione da parte di Sony Interactive Entertainment e ciò ha comportato diversi e importanti cambiamenti per lo studio che ha dato vita a videogiochi come Matterfall e non solo.
Proprio a tal proposito, il CEO di Housemarque Ilari Kuittinen ha parlato dell’impatto che l’acquisizione di Sony ha avuot non soltanto sull’azienda ma anche sull’esistenza della nuova Ip Saros. Scopriamo cosa ha dichiarato il CEO in una recente intervista.
Saros non esisterebbe senza l’acquisizione di Sony
Durante l’ultimo State of Play Sony ha annunciato Saros, la nuova IP firmata Housemarque. Si tratta del primo videogioco realizzato dallo studio di Returnal dopo l’acquisizione del colosso tecnologico e stando alle parole del CEO Ilari Kuittinen, pare che senza di essa non sarebbe stato possibile realizzare il nuovo progetto.
Sbottonandosi con il portale finlandese Helsign Sanomat, Kuittinen ha rivelato che lo studio non avrebbe mai potuto realizzare Saros senza il supporto di Sony, seppur l’acquisizione ha comportato diversi cambiamenti e impegni burocratici. Inoltre, il team ha dovuto adattarsi alle linee guida delle risorse umane di Sony prima di poter ricevere eventuali finanziamenti.
Infatti Kuittinen ha dichiarato che grazie alla compagnia, Housemarque ha potuto incrementare ulteriormente il budget per lo sviluppo della nuova Ip, paragonando la produzione ai costi sostenuti da Remedy Entertainment per la realizzazione di Alan Wake 2. Inoltre, lo sviluppo del progetto è partito nel 2022, un anno dopo la pubblicazione di Returnal su PS5.
Al momento il titolo è atteso per il 2026 sulla console di casa Sony, ma non è ancora chiaro quando e come lo studio finlandese tornerà a mostrare il suo nuovo titolo, ma le nuove dichiarazioni sembrano affermare che il titolo sarà ancora più ambizioso di Returnal, dato che lo studio può fare affidamento su un budget più cospicuo.