Sam Lake: sviluppare un nuovo Max Payne mi piacerebbe
Sam Lake, noto autore presso Remedy Enterainment, ammette che l’idea di poter sviluppare un nuovo Max Payne non sarebbe affatto male, se Rockstar decidesse di coinvolgere l’originale team di sviluppo, in un ipotetico nuovo capitolo della serie.
Intervistato da Metro, Lake, ha confessato di essere stato in stretto contatto, per un breve periodo, con Rockstar e Dan Houser, durante le fasi finali dello sviluppo di Max Payne 3, per chiedere a Remedy un parere personale circa la qualità del prodotto.
Abbiamo avuto modo di giocare il titolo, per dare a loro (Rockstar) un nostro parere al riguardo. In questa situazione ho avuto un’ottima opportunità di conoscere Dan Houser, durante la creazione del comic book, che faceva da prequel alle vicende di Max Payne 3. Ma oltre a tale collaborazione, non siamo stati coinvolti direttamente nel suo sviluppo. Se avessi l’opportunità di ritornare nuovamente sulla serie, credo che sarebbe molto diverte.
Con il secondo capitolo (Max Payne 2) abbiamo voluto salutare nel migliore dei modi, Max Payne, accertandoci di creare il miglior prodotto possibile. Una volta detto addio, abbiamo chiuso definitivamente con la serie. Ma ora, chi può dirlo, se ne avessimo la possibilità, sono sicuro che qualcosa di veramente “stiloso” ne uscirebbe fuori.
Chissà, mai dire mai in queste situazioni. Rockstar possiede ormai l’IP del titolo, ma la bravura di Remedy, potrà magari convincere la nota Software House, ha coinvolgere Sam Lake, e i suoi ragazzi, in Max Payne 4 (se mai ci sarà ndr).
Fonte: Videogamer