Rockstar riceve sgravi fiscali dal Regno Unito
Rockstar Games accusata dai videogiocatori di sfruttare fondi governativi del Regno Unito destinati alla crescita degli studi indipendenti britannici.
Rockstar Games, al lavoro su Grand Theft Auto VI, è stata di recente accusata dai videogiocatori di sfruttare fondi governativi destinati alla crescita degli studi indipendenti britannici in seguito a un report economico che dimostra come Rockstar North, con sede a Edimburgo, abbia ricevuto diversi sgravi fiscali dal governo del Regno Unito che servirebbero ad aiutare gli sviluppatori locali e non destinati alle aziende multinazionali.
Alle accuse, l’azienda ha risposto con una lunga lettera pubblica su VG24/7, in cui afferma che questo ha consentito di aumentare i posti di lavoro in UK: «Il programma del Regno Unito per sostenere la crescita di una vasta gamma di industrie creative attraverso sgravi fiscali è un successo dimostrato. Il programma ha concesso a Rockstar Games di aumentare significativamente i suoi investimenti nel Regno Unito, creando oltre 1.000 posti di lavoro altamente qualificati e a lungo termine in tutta Londra, Lincoln, Yorkshire e Scozia. Questo programma governativo aiuta le aziende del Regno Unito, da Dundee a Brighton, a diventare competitive sul palcoscenico globale. Ora è il momento di continuare a sostenere un settore che guida gli investimenti interni, le esportazioni a livello globale e offre una vetrina mondiale delle competenze, reso possibile dai finanziamenti del governo e dei contribuenti».