Resident Evil 2 Remake: nuove informazioni sullo sviluppo
Grafica, demo e opzioni per gli speedrunner
Resident Evil 2 Remake è stata una sorpresa in parte attesa ma completamente gradita da parte dei fan. Apparso durante l’E3 2018, il gioco si è mostrato in forma smagliante, sebbene mancassero ancora vari mesi dall’uscita. Pare però che gli sviluppatori non si aspettassero un successo così ampio: hanno infatti affermato, in un’intervista rilasciata a Famitsu, di essere stati colti di sorpresa dalla vittoria del premio “Miglior gioco dell’E3”, per quanto ne fossero ovviamente onorati.
Hanno inoltre affermato che il gioco, uscendo due anni dopo Resident Evil 7, ha l’onere di essere più bello del precedente. Non è stato però semplice raggiungere questo obbiettivo in quanto lo stile grafico delle due opere è differente (fotorealistico in RE7 e cinematografico in RE2) e, per di più, si tratta della prima opera creata con il RE Engine: è servito qualche tempo per riuscire a trovare il giusto modo per dare a Resident Evil 2 Remake il giusto stile.
Gli sviluppatori erano però preoccupati anche dal passaggio del tempo: l’opera è ambientata negli Stati Uniti del 1998: erano coscienti di dover fare in modo che sembrasse autentica e realistica (a partire alla musica grunge che hanno scelto).
Hanno anche parlato di alcuni dettagli legati alla demo: per esempio, era possibile uscire dalla Stazione della Polizia, ma nessuno se ne è accorto. Inoltre, nel gioco completo ci saranno delle opzioni pensate per aiutare gli speed runner o gli amanti delle sfide hardcore: sarà possibile finire tutto il gioco solo con il coltello!
Lo sviluppo, infine, sta andando avanti celermente e senza intoppi. Resident Evil 2 Remake sarà pronto per il lancio, il 25 gennaio 2019, su PlayStation 4, Xbox One e PC.