Red Dead Redemption PC, arriva l’annuncio di Rockstar
Dopo anni di speculazioni Rockstar Games ha finalmente annunciato l'arrivo di Red Dead Redemption su PC.
Red Dead Redemption sbarcò sulle console di settima generazione nell’ormai lontano 2010 e ottenne immediatamente un successo planetario, sorpassando le previsioni di Take-Two che inizialmente non si aspettava nemmeno di ottenere un profitto e raggiungendo, secondo i dati aggiornati al Settembre del 2021, ben 23 milioni di copie vendute.
Il resto è storia: una storia piuttosto nota a chiunque si interessi di videogiochi, quella che portò allo sviluppo di un sequel pluripremiato e alla consacrazione di una saga entrata ormai nell’immaginario collettivo. Improvvisamente quel progetto su cui ai tempi in pochissimi avrebbero puntato era divenuto un caposaldo della compagnia.
Mentre Red Dead Redemption 2, nonostante la solita attesa, tipica per quanto riguarda i prodotti di Rockstar Games, aveva ottenuto dopo poco tempo una conversione per PC, il primo rimaneva in uno stato di limbo e molti ormai avevano perso le speranze. E forse si erano arresi troppo presto.
Red Dead Redemption Pc: finalmente arriva il porting
Rockstar Games ha annunciato, dopo oltre 14 anni, che finalmente il capostipite di una delle sue serie più famose sarà disponibile anche per i giocatori PC. Fortunatamente, tutti coloro che hanno già atteso più di un decennio non dovranno aspettare ancora molto poiché il titolo sarà disponibile a partire dal 29 di Ottobre.
A venire convertita sarà la versione aggiornata e già acquistabile su Playstation 5 e Nintendo Switch (qui la nostra recensione per la console della grande “N”). Essa, nell’approdare su computer, vanterà una foltissima serie di nuove funzionalità e caratteristiche, tali da perfezionare l’esperienza ed adattarla alla nuova piattaforma
Il titolo, innanzitutto, sarà sviluppato con il supporto di Double Eleven e giungerà su Steam (qui il link alla pagina del titolo e ai requisiti tecnici), Epic Games Store e Rockstar Store. Inoltre, avrà pieno supporto per display Ultrawide e Super Ultrawide oltre all’adozione di HDR 10.
Red Dead Redemption sbarcherà su Pc con una risoluzione fino a 4K nativi e la possibilità di adattarsi a monitor fino ai 144 Hz. Ovviamente vi sarà anche una conversione totale degli input per mouse e tastiera, conditio sine qua non per non provocare l’ira dei giocatori della nuova piattaforma, spesso avvezzi all’utilizzo delle suddette periferiche.
Non mancherà, nemmeno, una grande mole di impostazioni volte a consentire la modifica del comparto grafico del gioco secondo le necessità e il gusto di ogni singolo fan, nonché la possibilità di usufruire delle nuove tecnologie di upscaling come Nvidia DLSS 3.7, disponibile insieme alla Frame Generation, e AMD FSR 3.0.
Red Dead Redemption, ambientato nel selvaggio West del 1911, segue le vicende del fuorilegge John Marston, costretto a ricercare gli ex membri della sua vecchia gang ormai sciolta. Il titolo, fin da subito, si impose come un’esperienza di culto in virtù della sua intensa crudezza e della vasta moltitudine delle sue tematiche.
Il gioco vinse nell’anno della sua pubblicazione numerose premiazioni come game of the year, testimonianza dell’eccelsa qualità della produzione di Rockstar Games. Finalmente, coloro che per un motivo o l’altro non hanno giocato la versione per console, potranno esplorare la genesi di una delle saghe più famose del gaming contemporaneo.
La versione PC di Red Dead Redemption è stata mostrata con un breve trailer che permette di apprezzare alcune delle caratteristiche di questo porting. All’interno dello stesso, che lasciamo in calce alla notizia, si può osservare una resa grafica sorprendente per una conversione di questo genere che fa ben sperare per la qualità del prodotto finito.
Vi informiamo inoltre che il secondo capitolo della serie è già disponibile per computer (qui la nostra recensione) e che nel momento in cui scriviamo la notizia è anche incluso all’interno dell’abbonamento PlayStation Plus Extra. Raccomandiamo a coloro che vogliano fruire del titolo mediante lo stesso di sbrigarsi poiché Rockstar tende a sottoscrivere contratti molto brevi.