Ratatan annunciato dal creatore della serie Patapon

Attualmente a Kyoto è in corso il BitSummit, un evento dedicato agli studi indipendenti giapponesi. Tra le sorprese mostrate, troviamo Ratatan, il successore spirituale dell’IP Patapon, il famoso rhythm game di Sony PlayStation lanciato per la prima volta su PSP (PlayStation Portable) nel 2007.

Per chi non conoscesse Patapon, si tratta di una celebre serie di casa Sony, sviluppata dagli ex-Japan Studio – studio ormai smantellato e rinominato Team ASOBI – che basa tutto il gameplay sul ritmo. Possiamo definirlo a tutti gli effetti un rhythm game, in cui per avanzare, attaccare, etc. bisogna premere una sequenza di tasti a ritmo di musica.

Hiroyuki Kotani, il creatore della serie, ha deciso di riportare le meccaniche utilizzate nella serie Patapon nella sua nuova creazione, Ratatan. Lo studio coinvolto nello sviluppo del titolo si chiama Ratata Arts, che vanta anche la presenza del compositore musicale Kemmei Adachi, che in passato si è occupato della colonna sonora del titolo Patapon.

Non sono stati forniti ulteriori dettagli su Ratatan purtroppo, nemmeno le console e la finestra di lancio, ma è stato rilasciato un teaser trailer che trovate di seguito. Inoltre, grazie a un’intervista di VGC, abbiamo ottenuto diverse informazioni sul processo creativo del gioco.

L’intervista agli sviluppatori di Ratatan

Il producer della serie, Kazuto Sakajiri, ha dichiarato ai microfoni di VGC in un’intervista che “I tre concetti principali del gioco sono: oltre 100 simpatici personaggi che combattono sullo schermo, battaglie simultanee per quattro giocatori e più elementi di avventura e roguelike rispetto a Patapon”.

Hiroyuki Kotani, il creatore dell’originale Patapon, ha espresso il volere di portare un’esperienza simile a Patapon, aggiungendo diversi elementi – tra cui quelli roguelike come dichiarato dal producer. Inoltre non esclude una collaborazione futura con Sony per riportare Patapon su console PlayStation:

“C’è la possibilità di realizzare un sequel di Patapon in futuro, ma per adesso volevamo davvero creare il nostro gioco, nel nostro stile, con tipi specifici di gameplay che riflettessero ciò che vogliamo” ha dichiarato Hiroyuki Kotani per poi continuare “Dopodiché, se c’è la possibilità di parlare con Sony per un sequel di Patapon, partiremo da lì”.

Sulla chiusura di Japan Studio, Hiroyuki Kotani, ha detto di non avercela con Sony dichiarando “Anche se Japan Studio non esiste più, c’è ancora molta energia creativa in Sony e non vedo l’ora di vedere i tipi di progetti che verranno da loro”.

Ha continuato poi dicendo “C’è ancora molto supporto da parte di PlayStation per gli sviluppatori in Giappone. Ci sono così tanti giochi Sony rilasciati con un focus mondiale, ma ci sono anche sviluppatori come Capcom con un focus giapponese. Sono felice di vedere entrambi gli approcci.”