Raiders of the Broken Planet cambia nome e diventa free-to-play
Il titolo di MercurySteam cambierà anche nome, diventando "Starlords"
Gli sviluppatori spagnoli di MercurySteam hanno annunciato il rilancio del proprio sparatutto. Raiders of the Broken Planet cambia nome, diventando “Spacelords”. Questo cambio avverrà il 23 Agosto, ed il rilancio sarà accompagnato da un nuovo modello free-to-play. Le novità però non finiscono qua; sempre lo stesso giorno partirà la quarta campagna del gioco: “Council Apocalypse”. Questa includerà 4 nuove missioni e un nuovo personaggio reclutabile, cioè Valeria.
Lo studio non considera Spacelords come un semplice update, anzi, lo vedono come un titolo completamente nuovo, nato dal lascito di Raiders of the Broken Planet. Le promesse sono quelle di donare un “Enorme e nuovo universo sci-fi”, in grado di accontentare veterani e nuovi giocatori. Il direttore del titolo ha espresso le proprie opinioni riguardanti la strana mossa commerciale e non solo. Il lancio non ha soddisfatto i produttori quanto previsto, dato che puntavano al basso prezzo di lancio per smerciare il gioco in grandi quantità. Questo però non è accaduto, e il desiderio di veder crescere la propria community ha portato Mercuryteam a optare per l’opzione free-to-play.
Per quanto riguarda invece il cambio di titolo, questo è riconducibile ad un cambio nella direzione del gioco stesso. Raiders of the Broken Planet si concentrava sulla battaglia dei “Raider”, mentre Spacelords avrà come focus l’Aleph, una sostanza mistica in grado di permettere il dominio dell’universo. Sia i Raider, che gli antagonisti che gli umani invasori vogliono questa sostanza che porterà il possessore a diventare lo “Starlord”. La lore del gioco non verrà cambiata, ma ampliata dalle aggiunte del nuovo titolo.
Per quanto riguarda eventuali lootboxes, MercurySteam ha chiarito come loro non supportino questo sistema di gioco. Per la software house spagnola il sistema di progresso deve essere soddisfacente, le lootboxes sarebbero troppo poco chiare e incerte da inserire in un sistema che punta a essere soddisfacente. Per MercurySteam è importante rendere chiara la ricompensa che arriverà spendendo dei soldi sul titolo. Tralaltro i giocatori di Raiders of the Broken Planet non saranno lasciati a bocca asciutta con il cambio a free-to-play del titolo. Gli sviluppatori promettono contenuto esclusivi per i giocatori veterani, non accessibili in alcun modo dagli altri. Un ottimo modo di ricompensare chi ha supportato il titolo da prima del suo cambio in Starlords.