PSN: Un esperto di sicurezza reti accusa Sony di aver usato protezioni obsolete
Sony utilizzava un software di sicurezza paleolitico e addirittura pare non fosse attivo nessun firewall attivo quando gli hacker si sono introdotti nei server del PlayStation Network ,causando tutto il macello che ormai tutti sappiamo. L’accusa viene dall’esperto di sicurezza Gene Spafford della Purdue University, che rigira il coltello nella piaga, aggiungendo che l’azienda era al corrente della situazione ormai da mesi.
A detta del Dr. Spafford, Sony era infatti stata avvisata della situazione almeno tre mesi prima dell’attacco degli hacker, attraverso un forum costantemente frequentato da impiegati dell’azienda. Alcuni utenti del forum avrebbero indicato a Sony che la versione dell’Apache Web Server che stava utilizzando era ormai da sostituire perchè non più sicura e obsoleta.
Nel frattempo, il magistrato Eric Schneiderman della corte di New York ha chiamato Sony a testimoniare in aula sul recente disastro. Al momento attuale non si sa ancora quando il PSN riprenderà a funzionare: Sony è rimasta sul generico dicendo “nei prossimi giorni”.
Una politica, quella di Sony, a opinione nostra, e siamo sicuri anche vostra, del tutto inaccettabile.