PS5 Pro, il suo arrivo richiede la compatibilità dei giochi
PS5 Pro in arrivo entro fine anno (forse), ma quello che preme gli sviluppatori è che i titoli usciti fino ad ora siano compatibili con la nuova console.
PS5 Pro è ormai un sogno che potrebbe diventare realtà entro la fine di questo 2024, anche se ancora non ci sono date ufficiali del suo rilascio più o meno vicino in commercio. Nonostante una data di uscita sia ancora assente abbiamo diverse informazioni riguardanti i dettagli della versione aggiornata della console Sony che sono trapelate grazie a un video di Moore’s Law is Dead confermato da Insider Gaming.
Al gruppo dei dettagli rilasciati riguardanti PlayStation 5 Pro si è aggiunto anche Tom Warren di The Verge dopo che è stato in grado di ottenere un elenco più o meno completo delle specifiche di questa nuova console. Alcune di esse sono già note ai giocatori e alle giocatrici che attendono l’uscita di questa console come, ad esempio, l’ampiezza della memoria di sistema di 576 GB/s e una CPU con “modalità ad alta frequenza” per funzionare a 3,8 Ghz.
Alcune fonti che sono “a conoscenza dei piani Sony” hanno svelato a Tom Warren che agli sviluppatori di videogiochi è stato chiesto di rendere questi ultimi compatibili con la versione PlayStation 5 Pro, incentrandosi soprattutto sul miglioramento del ray tracing. Stando a quanto riportato da Insider Gaming Sony starebbe incentivando all’utilizzo del ray tracing e avrebbe anche pensato di aggiungere l’etichetta “trinity enhanced” per indicare i titoli caratterizzati da “miglioramenti significativi”.
PS5 Pro, una rivoluzione di potenza e grafica
Le novità relative a PS5 Pro e alla sua meccanica interna spingono a raggiungere diversi obiettivi sempre più diretti verso la perfezione sia grafica che meccanica e verso una velocità nettamente superiore rispetto alla PlayStation 5 standard. La velocità di PlayStation 5 Pro sarà superiore a quella della versione base del 45% e potrà raddoppiare anche la velocità di rendering rispetto alla console standard.
I videogiochi con l’etichetta PS5 Pro enhanced saranno quelli che potranno offrire una maggiore esperienza videoludica agli utenti rispondendo a determinati requisiti come l’aumento della risoluzione target per titoli che girano a risoluzione fissa sulla console standard, l’aumento della risoluzione massima target per giochi che girano a risoluzione variabile sulla console base, l’aumento del frame rate target per capitoli che girano a frame rate fisso sulla console standard e l’inclusione di effetti ray tracing per PlayStation 5 Pro.
Insomma quando uscirà questa nuova console potremmo avere un’esperienza di gioco che rasenta la perfezione sia meccanica che grafica ma i giocatori e le giocatrici sparsi per il mondo sperano che gli sviluppatori prendano in considerazione la richiesta iniziale, ovvero quella di rendere compatibili i giochi per la versione Pro. Se così non fosse sarebbe un grosso problema a livello economico: un aggiornamento di console che non è compatibile con i giochi usciti per la medesima piattaforma sarebbe un vero e proprio incubo che però ha scarse possibilità di diventare realtà.
Versioni Pro delle console
In questo mondo moderno dove vige la regola del consumismo si opta sempre per cercare di costruire oggetti che non durino troppo nel tempo in modo tale da costringere i clienti a cambiare pezzo ogni 2/3 anni. Ogni singolo oggetto in commercio è fatto per non durare troppo perché adesso vige l’epoca del consumismo, mentre diversi decenni fa si puntava più sulla qualità e quindi gli oggetti duravano di più.
La stessa cosa succede nel mondo videoludico che non fa altro che sfornare console una dietro l’altra sperando che gli utenti si affrettino a comprare l’ultimo modello anche se non offre poi tanta differenza dalla versione che hanno già. Certamente vivere un’esperienza videoludica al 100% è grandioso ma è davvero necessario spendere ulteriori soldi per la versione Pro di una console che già abbiamo e che comunque fa il suo dovere?
PS5 Pro potrà offrire una grafica e una meccanica eccellenti ma varrà davvero la pena spendere una marea di soldi per una console che abbiamo già? Forse converrà di più a chi non ha ancora comprato la versione base della PlayStation 5 ma andare a spendere altri soldi per un versione che sì offre qualcosa in più ma nulla di sorprendente è inutile. Piuttosto che investire soldi in una console pressoché identica a quella che già si possiede sarebbe meglio spendere soldi comprando giochi nuovi per sostenere il commercio videoludico non solo dedicato alle console ma anche ai giochi e, perché no, pure quelli realizzati da piccoli sviluppatori per aiutarli a crescere.