Prophecy: il gioco cancellato simile a Ghost of Tsushima
Alcune notizie riguardanti Prophecy, progetto annullato firmato Sucker Punch, sono recentemente trapelate online.
Prophecy, progetto annullato firmato Sucker Punch, avrebbe avuto alcune caratteristiche in comune con un altro progetto firmato dallo studio e uscito soltanto di recente, ovvero Ghost of Tsushima.
A rivelarlo sono stati dei dettagli trapelati di recente online e, per essere più precisi, derivanti dal portfolio di un artista impegnato nella creazione del personaggio principale dell’ultimo titolo firmato dallo studio.
Poco dopo la comparsa sul web di queste indiscrezioni non ufficiali la società ha voluto cancellare il catalogo dell’artista, ma non prima di aver comunque dato la possibilità ai giocatori e agli utenti di vedere una piccola porzione di un titolo chiamato Prophecy, poi annullato dalla compagnia.
Alla base del filmato vi sarebbe l’unione tra gameplay e cinematica del gioco, stando al quale quest’ultimo avrebbe dovuto concentrare la propria attenzione sulla storia di Abel Tvorah, fuorilegge costretto a lottare contro un gruppo mascherato che ha invaso la sua città natale e distrutto le statue del suo amato re.
Nonostante un’ambientazione completamente diversa, caratterizzata da una città dalle sfumature steampunk, dalle poche sequenze del filmato è possibile vedere come Prophecy e il recente Ghost of Tsushima siano comunque accomunati da diversi dettagli.
A rientrare tra questi ultimi sono il combattimento, dove spiccano le similitudini riguardanti in particolar modo il sistema delle bombe fumogene, e i movimenti del personaggio tra gli edifici.
Al termine del filmato il protagonista, trafitto da una freccia, cade in una casa e incontra un personaggio particolare, per poi mostrare al pubblico una delle caratteristiche principali del gioco: la presenza di una polvere, usata da Abel per bruciare armature di metallo e grate di ferro.
Stando ad altre indiscrezioni, comparse tempo addietro sul web, i concept alla base del titolo sarebbero stati creati già cinque anni fa, quindi circa nel 2015 o 2016, e avrebbero dovuto trasformarsi in un effettivo gioco completamente nuovo.