Project Morpheus, John Carmack dice la sua sulla periferica Sony
La sfida tra realtà virtuale è iniziata: con l’annuncio del Project Morpheus da parte di Sony era inevitabile che Oculus Rift dicesse la sua. L’offensiva della casa nipponica ha colpito laddove l’Oculus stava cercando di creare una breccia e a commentare l’arrivo della periferica Sony sul mercato è stato John Carmack, che ha lasciato di recente id Software per dedicarsi esclusivamente alla VR: «Non dovete aspettarvi molto dalla realtà virtuale di PlayStation 4 – ha detto Carmack tramite il proprio account di Twitter – un gioco che va a 60fps su PlayStation 3 può essere trasportato su VR con 1080p, MSAA e bassa latenza».
Indubbiamente servono requisiti elevati per la VR, Carmack l’ha detto già a suo tempo, pertanto non ha voluto che tutti i fan di questa nuova tecnologia andassero in fibrillazione dinanzi all’annuncio di Sony. D’altra parte, però, ognuno porta l’acqua al proprio mulino, e denigrare la concorrenza è sicuramente il più semplice dei modi per tentare di costruire il proprio futuro. Ora, senza voler incolpare nessuno, tantomeno Carmack, non ci resta che attendere un’eventuale controbattuta di Sony o attendere delle informazioni più precise e sicure da parte dell’azienda giapponese sul Project Morpheus.