Oltre Nintendo ci sarà spazio per un’altra piattaforma nella next-gen, per DFC Intelligence
Con Nintendo destinata potenzialmente a un futuro più roseo, la battaglia si riversa ora su Microsoft e Sony secondo alcuni analisti.
Il 2025 sarà sicuramente un anno molto importante, soprattutto per Nintendo e il successore dell’attuale Switch sempre più al centro dell’attenzione mediatica circa le sue potenziali caratteristiche e quando verrà presentata ufficialmente al pubblico.
Visto e considerato quanto ancora riesce a vendere Nintendo Switch nonostante il suo evidente calo fisiologico dopo quasi 8 anni di commercio, e vista la tranquillità che traspare dai pori degli uffici di Kyoto, sembra del tutto normale che la grande N stia navigando su mari meno turbolenti e stia prendendo tutti i tempi necessari a preparare la sua prossima generazione.
A proposito di hardware e next-gen, stando da un recente rapporto di alcuni analisti, l’industria dei giochi sarà in grado di supportare solo due console di gioco nella prossima generazione, e uno di questi sarà “chiaramente” Nintendo.
Nintendo e uno solo tra Microsoft e Sony avranno spazio nella next-gen
La società di ricerche di mercato DFC Intelligence ha pubblicato in settimana il suo rapporto di mercato annuale e le sue previsioni. Dal documento si sottolinea che ci sarà una crescita dei principali ricavi per la seconda metà del decennio, prevedendo al contempo un rischio significativo per uno dei tre produttori di console consolidati.
DFC pensa che, grazie al nuovo hardware della casa di Kyoto e ad alcune principali uscite di titoli nel 2025 (argomento affrontato di recente anche da Mat Piscatella), l’industria dei videogiochi godrà di una crescita record nel 2025, dopo un periodo di declino dovuto all’epidemia scoppiata nel 2020.
Si prevede che il numero di persone in tutto il mondo che giocheranno ai videogiochi supererà i 4 miliardi entro il 2027, quasi la metà della popolazione mondiale. Il progetto Nintendo sarà “il chiaro vincitore” nella prossima generazione di console, in gran parte dovuto a una combinazione di disponibilità precedente e concorrenza limitata.
DFC afferma inoltre che solo uno tra Microsoft e Sony sarà in grado di competere con successo con Nintendo, quando le loro nuove Xbox e PlayStation saranno lanciate sul mercato. In soldoni per quest’ultime ci sarebbe una sorta di lotta per il secondo posto, con la “perdente” che si troverà molto più distante dai posti avanti.
Un’analisi di logica o troppo pretestuosa?
Tuttavia, la società di ricerca ritiene che sia troppo presto per sapere quale tra Xbox e PlayStation “scenderà nei piani inferiori”, affermando che il prezzo, le date di lancio e altre funzionalità di base come la portabilità, saranno fattori determinanti sulla loro riuscita.
Un nuovo sistema Sony (PlayStation 6) dovrebbe avere un vantaggio a causa di un pubblico fedele al marchio e alle sue IP. Microsoft ha fallito con Xbox Series X|S, ma ha fatto importanti acquisizioni per diventare il più grande editore di software al mondo, permettendosi di concentrare su software e modelli di distribuzione rispetto all’hardware.
David Cole, fondatore e CEO di DFC Intelligence, ha rilasciato una breve dichiarazione sullo stato del panorama videoludico:
Negli ultimi tre decenni, l’industria dei videogiochi è cresciuta di oltre 20 volte. Dopo due anni di crollo delle vendite di hardware e software, è pronta a crescere a un ritmo sano fino alla fine del decennio.
Staremo a vedere se le previsioni di DFC Intelligence sulla prossima generazione di hardware diventeranno concrete o no, con Nintendo padrona del terzetto e una tra Microsoft e Sony aggrappata dietro. Rimanendo in tema Switch, sapete che la console ha appena superato le vendite di PlayStation 2 negli USA?
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