Star Wars open world di EA: libertà d’azione e un team di qualità

Uno dei progetti di EA legati a Star Wars ha subito uno sviluppo a dir poco travagliato. Nato sotto Disney e LucasArts stessa, con il nome di Star Wars 1313, si è poi trasformato in Ragtag, un gioco sviluppato da Visceral sotto la guida di Amy Hennig (famosa per aver dato vita al franchise di Uncharted). Dopo la chiusura di Visceral e l’allontanamento della Hennig da EA, il progetto ha rischiato di vedere la propria fine.

L’opera è però passata a un altro team, cambiando sensibilmente forma. Attualmente il progetto è in sviluppo presso EA Vancouver e, tramite un’intervista rilasciata a Game Informer, possiamo scoprire le parole di Jade Raymond. Il gioco non sarà più lineare, come previsto dalla Hennig, ma sarà un open world focalizzato su una grande libertà di azione. Raymond ha inoltre parlato del team dietro al progetto, meglio conosciuto per le proprie opere sportive, un mondo completamente diverso da quello degli open world.

Ragtag era già co-sviluppato dal team di Vancouver, quindi c’è già un gruppo di persone che stavano collaborando su di esso. Il nucleo del team è molto, molto forte. Ci sono persone che hanno lavorato su Skate, su SSX e un sacco di Need for Speeds, c’è poi un gruppo che era parte di EA Black Box, quando ancora esisteva. Sono persone che hanno lavorato a un sacco di progetti non sportivi nel corso degli anni. Ci sono persone che hanno lavorato a Sleeping Dogs, un sacco di persone che hanno lavorato a Prototype, alcuni hanno lavorato a una nuova IP open world. Ci sono un sacco di persone del team originale e persone che abbiamo aggiunto.

Quando poi gli è stato chiesto quanto del lavoro di Visceral avessero intenzione di sfruttare nella nuova forma che prenderà questo Star Wars, la Raymond ha affermato:

[…]Quando abbiamo annunciato che stavamo muovendo il gioco in una nuova direzione, l’idea era di spingere sulla libertà d’azione dei giocatori, ma mantenere un sacco di cose di qualità. Ci sono un sacco di cose interessanti tra asset e personaggi. Quindi, il nostro obbiettivo è quello di usare tutto ciò che è possibile.

Non ci resta che avere fiducia in Jade Raymond e sperare che il gioco non venga cancellato ancora una volta.