Nintendo Switch: il successore è già nelle mani dei third-party
Sembra che molti sviluppatori third-party siano già in possesso del successore di Nintendo Switch.
Secondo fonti che hanno parlato con il sito di notizie videoludiche Video Games Chronicle, lo sviluppo dell’hardware per la prossima console di Nintendo è già in mano a alcuni sviluppatori esterni, in previsione di un lancio nella seconda metà del 2024.
Fonti che hanno parlato con Eurogamer hanno confermato l’uscita prevista per la fine del 2024, mentre un rapporto di Nikkei Asia ha affermato in precedenza quest’anno che Nintendo aveva pianificato di lanciare la sua prossima console dopo la primavera del 2024.
Citando “diverse persone a conoscenza dei piani per la prossima console di Nintendo,” Video Games Chronicle rivela alcuni dettagli sul successore del Nintendo Switch. Come il suo predecessore, sarà utilizzabile anche in modalità portatile. Tuttavia, due delle fonti di Video Games Chronicle hanno suggerito che Nintendo opterà per uno schermo LCD per ridurre i costi, il che lo renderebbe un passo indietro rispetto all’ultimo modello del Nintendo Switch in un punto chiave.
Nintendo: Prossimo Console in Arrivo nel 2024 con Caratteristiche Rivelate
La spinta a ridurre i costi sarebbe dovuta alla necessità di includere una memoria aggiuntiva nel dispositivo, poiché gli aggiornamenti di altre componenti interne come CPU, GPU o memoria alzerebbero la soglia in termini di valori di produzione, portando a dimensioni di gioco più grandi.
Non è raro che i giochi per PlayStation 5 o Xbox Series X|S abbiano dimensioni di installazione più grandi rispetto alla memoria fornita attualmente con qualsiasi Switch, anche se la memoria del Nintendo Switch può essere espansa con schede microSD.
Le fonti sostengono inoltre che la prossima console di Nintendo avrà uno slot per le cartucce, per ospitare le versioni fisiche dei giochi. Questo non era scontato, considerando la forte tendenza verso gli acquisti digitali su gran parte delle piattaforme di gioco negli ultimi anni.
Il rapporto afferma che non è ancora chiaro se la retrocompatibilità con i giochi del Nintendo Switch farà parte del piano, ma i vertici di Nintendo hanno accennato durante una conferenza sui guadagni di quest’anno che stanno esplorando modi per mantenere la base di utenti del Nintendo Switch mentre si spostano verso la prossima generazione, il che alcuni analisti e media hanno interpretato come un suggerimento che il successore del Nintendo Switch potrebbe essere retrocompatibile.
Nintendo Switch è stato lanciato per la prima volta più di sei anni fa, nel marzo 2017, ma ha superato di gran lunga il suo predecessore, il Wii U, nelle vendite e continua a registrare forti vendite di software per Nintendo. Le vendite dell’hardware si sono tuttavia rallentate, con la PlayStation 5 di Sony che ha superato di recente il Nintendo Switch.
Lanciarsi nel bel mezzo del ciclo delle console di Sony e Microsoft sarebbe coerente con la strategia adottata in passato da Nintendo. Possiamo sicuramente aspettarci che il successore del Nintendo Switch offra meno potenza di elaborazione e una qualità inferiore rispetto a PlayStation 5 o Xbox Series X|S, dato che Nintendo prevede di mantenere il prezzo basso in modo che una vasta gamma di famiglie possa permettersi di acquistare la console, tenendo conto delle limitazioni di un dispositivo portatile.
Mirare a specifiche grafiche inferiori riduce anche i costi sia in termini di denaro che di manodopera per lo sviluppo di nuovi giochi per il Nintendo Switch rispetto alle grandi squadre che creano giochi per le console più potenti, migliorando potenzialmente i margini di guadagno dei software first-party di Nintendo e consentendo ai suoi sviluppatori di continuare a creare giochi con processi simili a quelli utilizzati in precedenza.
Finora non ci sono state voci o rapporti affidabili sulle potenziali prestazioni della console successiva al Nintendo Switch. Una voce diffusa che circolava un paio di anni fa riguardante un “Switch Pro” di fascia alta con risoluzione 4K sembra essere risultata una cattiva interpretazione dei piani di Nintendo da parte di giornalisti o delle loro fonti, poiché il prodotto lanciato alla fine è stato semplicemente il Nintendo Switch OLED, che ha accoppiato le componenti esistenti del Nintendo Switch con un display più grande e di fascia alta.