Nintendo perde in borsa dopo l’effetto Pokémon Go
L’effetto Pokémon Go sembra iniziare a svanire, almeno per quanto riguarda la borsa, ambito in cui Nintendo perde terreno prorpio mentre scriviamo. Dal lancio di Pokémon Go il 6 giugno il valore delle azioni Nintendo è raddoppiato fino a raggiungere una quotazione di mercato complessiva a martedì pari a 42 miliardi di dollari.
La perdita di valore delle azioni nelle ultime ore, tuttavia, è stata la più grande perdita percentuale registrata da Nintendo in sedici anni. Il parare degli analisti è che vi siano state sicuramente delle prese di profitto da parte di chi, già possessore delle azioni del colosso nipponico, ha deciso di vendere ingolosito dai forti guadagni maturati; allo stesso tempo la notizia del posticipo dell’uscita giapponese di Pokémon Go ha frenato gli entusiasmi. Resta il fatto che L’applicazione è ai vertici delle più scaricate degli ultimi giorni su tutti gli store online, e che sicuramente l’interesse per Pokémon Go è lungi dallo scemare.