Nintendo: fine del supporto Nintendo 3DS?
Nel briefing finanziario 2019 di Nintendo la console portatile è la grande assente.
A volte basta leggere tra le righe: dal briefing finanziario Nintendo, che si tiene a marzo di ogni anno, avevamo già estrapolato che Pokémon Spada e Pokémon Scudo saranno incentrati sulla modalità portatile, ma non è il solo elemento che sta facendo discutere.
È stato infatti notato come nel briefing tenuto dal Presidente Furukawa il mese scorso il Nintendo 3DS non sia menzionato, a differenza dell’anno scorso dove era stato reiterato il supporto alla console portatile per antonomasia della grande N, al punto di star preparando nuovi titoli per il 2019 e “oltre”. Prima del briefing 2018, Nintendo aveva annunciato giochi come Luigi’s Mansion e WarioWare Gold, segnalando praticamente di credere ancora nella console.
Quest’anno, invece, scorrendo il documento, il nome “Nintendo 3DS” non appare neanche una volta, né il Presidente ha parlato di giochi in arrivo nel futuro prossimo. Forse così, senza una parola, finisce il lungo ciclo del 3DS, soppiantato abbastanza naturalmente dalla Nintendo Switch e da un possibile modello solo portatile denominato “Nintendo Switch Mini“.
A queste preoccupazioni ha risposto un portavoce Nintendo, che ha riferito a Kotaku di non avere “alcun annuncio da fare per quanto riguarda un gioco first party su Nintendo 3DS”, confermando però l’arrivo di alcuni titoli third-party.
Se così fosse, allora Kirby e la Nuova Stoffa dell’Eroe, di cui trovate qui la nostra recensione, si è trattato dell’ultimo gioco (first party) della lunga carriera 3DS, che Nintendo si prepara lentamente (ma inesorabilmente) a mettere in un angolo per puntare tutto sulla sua console madre.