Nintendo a caccia del leaker di Zelda: Tears of the Kingdom
Il team legale della casa di Kyoto al lavoro per scoprire l'identità del leaker che ha diffuso le immagini dell'artbook del gioco.
Quando si tratta di preservare le proprietà intelletuali o di impedire la troppa fugacità di notizie, Nintendo è sempre vigile contro queste azioni, a maggior ragione se di mezzo ci sono titoli non ancora rilasciati ufficialmente. Come il caso di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che nello scorso febbraio è stata vittima di alcune immagini dell’artbook pubblicate su Discord da un leaker, e la cui diffusione ha mobilitato la casa di Kyoto a un azione legale nei confronti del responsabile.
Nello specifico, il 4 aprile scorso Nintendo ha depositato una richiesta formale, indirizzata ai gestori delle piattaforme social, presso le autorità giudiziarie della California del Nord. Nella procedura ha citato in causa Discord, richiedendo che gli venga comunicata l’identità del responsabile dei leak noto come Julien#2743, inclusi nome, indirizzi, numeri di telefono e indirizzi email.
Le immagini altamente riservate sono state pubblicate attraverso un server Discord chiamato “Tears of the Kingdom Official Discord Server”. Il canale evidentemente non è ufficiale e la stessa Nintendo non ha inaugurato alcuna roba simile sulla nota piattaforma di messaggistica. Ora che Discord è stata chiamata in giudizio, sarà tenuta a rispondere e a fornire tutte le informazioni richieste dalla grande N, al fine di individuare il responsabile della diffusione dei leak del gioco.
In attesa dei nuovi sviluppi sulla vicenda, ricordiamo a tutti che The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sarà disponibile dal 12 maggio 2023 in esclusiva su Nintendo Switch.