Mosh Pit Simulator, il gioco meno metal di sempre, è finalmente disponibile
"Zombie" senza ossa, realtà virtuale, un nome che centra poco o nulla con il gioco. Un potenziale capolavoro.
Dopo 4 anni di incubazione, Mosh Pit Simulator è finalmente disponibile su Steam in Early Access.
Se il traler qui sopra vi mette in dubbio sulla correlazione tra mosh pit e contenuti, tranquilli, non siete soli. Mosh Pit Simulator è un gioco sandbox in esclusivamente VR in cui si potrà giocare con la fisica di personaggi e oggetti per… divertirsi, si presume. Stando all’autore, il folle geniale SOS Sosowski (noto ai più per McPixel), Mosh Pit Simulator è ambientato in “un mondo invaso da umanoidi senza cervello e senza ossa che, nonostante l’assenza di materia grigia, tentano di condurre una vita normale, sebbene non sappiano come. Pertanto continuano a schiantare auto, rompere cose e, più in generale, essere goffi. Lo scopo del giocatore è mettersi sulla loro strada. Non che questi umanoidi facciano niente di male o siano pericolosi, ma in generale non ti piaceranno“. Ok, non sappiamo come spiegarlo meglio. O come spiegarlo, in generale.
Ad ogni modo, per chi ha un visore VR ed è in cerca di quello che promette di essere un nuovo blockbuster di follia sulla falsariga di Goat Simulator, Mosh Pit Simulator offre attualmente circa un km quadrato di città in cui darsi alla devastazione, uno story mode (!), un tutorial, una modalità spazio (?), una modalità “badass” (!?) e “altre cose che ho dimenticato ma che scoprirete da soli” (cit. SOS Sosowski).
Il titolo è disponibile su Steam a €19,99.