Monolith Soft compie 25 anni, Nintendo omaggia con uno speciale video
Da Xenosaga a Baten Kaitos, fino a Xenoblade Chronicles. Auguri a uno degli studi interni alla casa di Kyoto.
In attesa di sapere i suoi futuri progetti per Nintendo, Monolith Soft festeggia oggi 25 anni dalla sua fondazione avvenuta il 1°ottobre 1999 per mano di Tetsuya Takahashi e Hirohide Sugiura. Un compleanno speciale per uno degli studi più importanti sotto l’egida della casa di Kyoto, che l’ha acquisito nel 2007 prelevando il 100% delle sue azioni da Namco.
Per celebrare questo traguardo, Nintendo ha pubblicato uno speciale video (visibile a metà notizia) che ripercorre i principali titoli dello studio nipponico. Dalla trilogia di Xenosaga alla dilogia di Baten Kaitos, per poi passare al meno noto Disaster: Day of Crisis, e infine alla trilogia principale di Xenoblade Chronicles affiancata da Xenoblade Chronicles X.
Il messaggio di Sugiura nei 25 anni di Monolith Soft
Dal sito ufficiale dello studio, riadattato per i festeggiamenti dei 25 anni, arriva il messaggio di Hirohide Sugiura che si dice orgoglioso della crescita compiuta da Monolith nell’industria videoludica, diventato nel tempo uno degli studi più importanti del settore.
“Ci sono stati molti colpi di scena, ma credo che i risultati dell’affrontare e superare i problemi uno dietro l’altro ci abbiano portato dove siamo ora. Il numero dei dipendenti è aumentato considerevolmente, e ora la compagnia ha tre basi di sviluppo”.
“Non ci accontenteremo mai dello status quo. Dedicheremo tutti gli sforzi nel raggiungere una qualità sempre maggiore, affinché la storia della nostra azienda possa andare avanti per i prossimi 100, 200 o persino 500 anni”, conclude Sugiura.
Al momento, Monolith è al lavoro su un nuovo progetto non ancora annunciato, il quale sarà diretto da Tetsuya Takahashi. Nello scorso agosto, l’azienda ha infatti aperto le assunzioni per espandere il proprio personale e facilitare lo sviluppo di questo progetto, in modo da rispettare i tempi previsti in partenza.
Monolith Soft, una garanzia per Nintendo… e non solo
Prima di fondare lo studio insieme a Hirohide Sugiura, Tetsuya Takahashi era in forza presso l’allora Squaresoft, dove negli anni Novanta ha creato l’indimenticabile Xenogears per PlayStation. L’abbandono del nipponico dai ranghi di Squaresoft lo porta poi alla fondazione di Monolith Soft, con cui dà vita a una serie di giochi molto acclamati.
Tra le opere più famose dello studio c’è la trilogia di Xenosaga su PlayStation 2, i cui nomi completi (Xenosaga Episode I: Der Wille zur Macht, Xenosaga Episode II: Jenseits von Gut und Bose, Xenosaga Episode III: Also sprach Zarathustra) fanno riferimento ad alcuni lavori del filosofo tedesco Friedrich Wilhelm Nietzsche.
Insieme a Tri-Crescendo, lo studio crea la saga di Baten Kaitos, da cui nascono due capitoli: Baten Kaitos: Le Ali Eterne e l’Oceano Perduto (2003) e Baten Kaitos: Origins (2006). Post-acquisizione da parte di Nintendo, nel 2008 Monolith pubblica Disaster: Day of Crisis su Wii, un titolo meno conosciuto dal pubblico, ma non per questo meno importante per lo studio (ecco la nostra recensione).
E poi, nel 2010, si arriva all’apice di Monolith con il primo Xenoblade Chronicles per Wii (giunto anche su Switch nell’edizione definitiva), seguito nel 2015 da Xenoblade Chronicles X per la sfortunata Wii U, e infine con gli ultimi Xenoblade Chronicles 2 e Xenoblade Chronicles 3 rilasciati su Nintendo Switch rispettivamente nel 2017 e 2022.
Non dimentichiamo inoltre la sua collaborazione con Nintendo in alcune saghe come The Legend of Zelda (Skyward Sword, A Link Between Worlds, Breath of the Wild, Tears of the Kingdom), Animal Crossing (New Leaf, Happy Home Designer, New Horizons), Super Smash Bros. (Brawl) e Splatoon.