Microsoft overclocca la GPU di Xbox One per restringere il gap con la PS4
Microsoft ha confermato ufficialmente di aver innalzato la frequenza di lavoro della GPU dell’Xbox One ( overclock ) per fornire un boost prestazionale, March Whitten, Xbox Live VP, ha pubblicato la notizia sul podcast di Major Nelson.
Scendendo nei dettagli, la frequenza della GPU è stata portata da 800 Mhz a 853 Mhz ( incremento del 6%). Questa è una pratica molto diffusa tra i gamers PC. Tutte le schede grafiche in commercio hanno potenzialità di overclock, e in alcuni casi si riesce a raggiungere le prestazioni della scheda di fascia superiore semplicemente innalzando la frequenza del chip via software.
Ma perchè questa mossa? Sappiamo che entrambe le console, Xbox One e PS4, montano un Chip Amd Jaguar a 8-core con GPU integrata. Ma la GPU di PS4 ( nome in codice Pitcairn ) è dotata del doppio degli shaders di quella dell’xbox One ( 1152 contro 768 ), un divario non di certo da poco. L’overlock in tal caso può contribuire a ridurre la differenza prestazionale, ma non di molto visto che si tratta solo di un incremento del 6%. Inoltre la PS4 può contare sulla ben più veloce memoria GDDR5, contro la GDDR3 della console Microsoft.
100 percento ottimizzata
Visto che l’overclock in questione non basta a eliminare il gap prestazionale Whitten ha rivelato anche che l’Xbox One è dotata di un “mono driver” ( diver grafico ) che è ottimizzato al 100% per la console. Il driver sarebbe stato distribuito a tutti gli sviluppatori per permettere di creare giochi che girino sfruttando al meglio la console. Uno scenario che vediamo ogni giorno nel gaming PC, e nella lotta tra Nvidia e AMD, quando un driver meglio o peggio ottimizzato può far girare un gioco addirittura di 10 fps in più sulla stessa configurazione.
Insomma, sembra che PS4 e Xbox One siano sempre più simili a dei PC, con tutti i Pro ed i contro che ne derivano.