Microsoft, Nintendo e Sony insieme per la sicurezza
Microsoft, Sony e Nintendo si impegnano a cooperare rispettando precisi principi in modo da rendere il videogioco sicuro per tutti.
Le tre aziende leader nel mondo dei videogiochi, Microsoft, Nintendo e Sony, hanno stabilito una cooperazione al fine di rendere il mondo del gaming più sicuro per tutti i suoi fruitori, specie le fasce più giovani e più deboli. Questa importante iniziativa dei tre colossi in questione è stata annunciata con una dichiarazione ufficiale da Dave McCarthy, Corporate Vice President, Xbox Operations, condivisa formalmente da Sony e Nintendo.
Nel testo della dichiarazione, che potete leggere integralmente qui, viene chiaramente esposta l’intenzione di tutelare tutti i videogiocatori, specialmente i più giovani e deboli, e per fare ciò le tre aziende si impegnano a cooperare e impegnare le loro risorse e tecnologie, basandosi su specifici principi. Questi sono tre e ve li esplichiamo qui di seguito:
- Prevenzione: dare ai giocatori e ai loro tutori la possibilità di comprendere e controllare le loro esperienze nell’ambito del gaming
- Partnership: ci impegniamo a collaborare con l’industria, gli enti regolatori, le forze dell’ordine e la community al fine di rendere migliore la sicurezza dei videogiocatori
- Responsabilità: noi stessi ci riteniamo responsabili in prima linea per rendere le nostre piattaforme più sicure possibile per tutti i videogiocatori
Leggiamo sempre all’interno della dichiarazione sul sito Microsoft: “Giochiamo per tante ragioni: per soddisfare la nostra immaginazione, per socializzare con gli amici o la nostra famiglia, per testare le nostre abilità, per imparare grazie alla tecnologia o semplicemente per rilassarci e passare il tempo. Come le altre attività sociali, il videogioco crea connessioni significative tra videogiocatori di vari tipi e ci ricorda che, grazie a questa passione condivisa, possiamo avere tanto in comune. […] Se lavoriamo insieme per lo stesso scopo, possiamo ottenere risultati migliori, e per questo noi continueremo ad investire, evolvere ed amplificare i nostri approcci verso la sicurezza dei videogiocatori. […] Proteggere i giocatori può essere una sfida complessa in un mondo digitalmente e spesso istantaneamente connesso.
La collaborazione sancisce il nostro impegno a migliorare la sicurezza dei giocatori e far sì che il gaming resti veramente aperto a tutti. Se da un lato l’industria videoludica ha una lunga storia alle spalle nel portare avanti la sicurezza dei suoi fruitori, specialmente se si tratta di bambini, dall’altro riconosciamo che nessuna compagnia o industria potrà mai vincere da sola questa sfida“.
Qual è il vostro approccio alla questione? Come la pensate al riguardo? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti!