Microsoft batte la FTC in tribunale
Microsoft ha vinto la causa contro la Federal Trade Commission (FTC), l'acquisizione di Activision Blizzard andrà finalmente in porto?
Microsoft ha vinto la battaglia contro la FTC. Il giudice californiano Jacqueline Scott Corley, in seguito a un’udienza durata una settimana, ha dato ragione alla società con sede a Redmond smontando le motivazioni della Federal Trade Commission secondo cui l’acquisizione del colosso Activision Blizzard non dovrebbe andare in porto.
Queste le dichiarazioni ufficiali della Corte:
L’acquisizione di Activision da parte di Microsoft rappresenta una delle più importanti operazioni economiche in ambito tecnologico di sempre, è giusto quindi che venga valutata con scrupolosità.
Ora questa scrupolosità ha dato i suoi frutti: Microsoft si è impegnata sia pubblicamente che in tribunale a mantenere Call of Duty su PlayStation per 10 anni, esattamente come su Xbox.
La società ha inoltre realizzato accordi con Nintendo per rendere disponibile Call of Duty anche su Switch. Oltre a questo si è impegnata a far sì che i contenuti di Activision vengano inseriti all’interno di molti servizi di cloud gaming.
Considerando le circostanze, il compito della Corte è ben preciso: decidere se l’acquisizione debba essere bloccata o eventualmente anche resa impossibile.
Per le ragioni appena descritte, la Corte non vede alcun segno in grado di provare quanto affermato dalla FTC; nello specifico che l’acquisizione di Activision Blizzard possa diminuire la competizione all’interno del mercato.
Al contrario, quanto dimostrato prova che i contenuti Activision sarebbero messi a disposizione di un maggior numero di utenti.
La mozione di ingiunzione preliminare è RESPINTA.
Quali saranno le conseguenze della vittoria di Microsoft contro la FTC?
Probabilmente è ancora presto per dirlo, tuttavia questa vittoria potrebbe definitivamente spianare la strada di Microsoft verso il completamento della tanto agognata acquisizione di Activision Blizzard, un affare dal valore di circa 69 miliardi di dollari che darebbe alla società fondata da Bill Gates il totale controllo di alcune delle IP videoludiche più note di sempre, come Call of Duty e Warcraft.
In seguito alla decisione del giudice, Brad Smith, Presidente di Microsoft, ha ringraziato la Corte per la rapida decisione, fondamentale al fine di potersi concentrare sui prossimi passi dell’operazione:
Siamo grati alla Corte di San Francisco per aver preso una decisione così importante in così poco tempo, speriamo che anche le altre giurisdizioni lavorino per arrivare ugualmente velocemente a una soluzione. Come abbiamo ampiamente dimostrato nel corso di questo processo, siamo totalmente intenzionati a fugare qualsiasi dubbio nutrito dalle commissioni regolatorie.
Il giudice ha acconsentito dunque a Microsoft di concludere gli accordi di acquisizione, anche se rimane aperta la disputa con la CMA in Inghilterra, altro noto organismo regolatore che dallo scorso aprile sta lavorando per bloccare l’assorbimento di Activision.
La prossima udienza che vedrà le due parti scontrarsi in tribunale avrà luogo il 28 luglio 2023, tuttavia, subito dopo la comunicazione da parte della Corte, sia la CMA che Microsoft hanno dichiarato di voler mettere in pausa la battaglia legale che li vede protagonisti, pausa che però dovrà essere formalizzata dalla CAT (Competition Appeal Tribunal) per essere resa effettiva.
Ciononostante, anche se si tratterebbe di uno scenario che sia Microsoft che la CMA vorrebbero evitare, la società con base a Redmond potrebbe a questo punto addirittura procedere senza il benestare dell’organizzazione inglese, tagliando fuori però di fatto l’intero mercato dell’Inghilterra.
Fino al 14 luglio la FTC sarà in grado di fare ricorso contro la decisione del giudice, mossa che comunque in pochi si aspettano considerando che lo stesso organo non si è appellato a un giudizio analogo, quello che ha permesso in febbraio a Meta di completare l’acquisizione di Within, sviluppatore di applicazioni fitness in ambito VR.
1/We’re grateful to the court for swiftly deciding in our favor. The evidence showed the Activision Blizzard deal is good for the industry and the FTC’s claims about console switching, multi-game subscription services, and cloud don’t reflect the realities of the gaming market.
— Phil Spencer (@XboxP3) July 11, 2023