Medal of Honor: Above and Beyond, VR amplificata
Lo sviluppo di Medal of Honor: Above and Beyond, in un approfondimento che mostra la VR al centro dell'esperienza di gioco.
Electronic Arts e Respawn Entertainment hanno pubblicato il loro terzo approfondimento sulla creazione di Medal of Honor: Above and Beyond, la cui esperienza VR si preannuncia amplificata come non mai. L’articolo evidenzia il pensiero creativo del game director Peter Hirschmann, dalla sua esperienza che ha gettato le basi per i capitoli all’inizio della saga, fino ad arrivare al più recente lavoro sul controllo del movimento, evidenziandone i mutamenti nel gameplay. La realtà virtuale fornisce, con suoni autentici e luoghi accuratamente realizzati, al cui centro c’è una natura emozionale, un profondo livello di immersione.
In Medal of Honor: Above and Beyond – VR, i vostri occhi saranno la telecamera che normalmente siamo abituati a comandare con il controller (o il mouse). Tutto è visto dalla prospettiva del personaggio, dicono gli sviluppatori di Facebook Reality Labs.
Un’esperienza narrativa in VR ha davvero una marcia in più, perché i personaggi si rivolgono direttamente al giocatore. Per una serie che da sempre punta a mettere i giocatori nell’uniforme di un soldato della seconda guerra mondiale, la piattaforma Oculus Rift è rivoluzionaria. Una volta che indossi il visore e ti trovi proprio lì, è davvero incredibile. Le interpretazioni dei personaggi prendono vita in un modo non replicabile al di fuori di una piattaforma VR. Queste storie hanno un potere di coesione emozionale fuori dal comune.
Tutto ciò che i fan amano del franchise MOH è perfettamente adatto a un’esperienza VR amplificata. Che ci si trovi su un treno, in un sottomarino, su un carro armato o si stia suonando un pianoforte, tutte queste esperienze tattili non avrebbero lo stesso effetto con un gamepad. Avete già cominciato a lucidarvi gli occhi? Medal of Honor: Above and Beyond sarà disponibile solo su Oculus VR l’11 dicembre prossimo.