Mass Effect Andromeda impara da The Witcher
Sembra che BioWare sia intenzionata a imparare dal passato per migliorare i suoi giochi, e nello specifico per l’imminente Mass Effect Andromeda.
In un’intervista a PC Gamer UK, un rappresentante di BioWare ha infatti dichiarato che il team di sviluppo ha imparato molto da Dragon Age: Inquisition, che nonostante la qualità generale del gioco, non proponeva delle subquest di spessore e originalità. Un problema comune alla gran parte dei giochi di ruolo, soprattutto open-world, in effetti; finché non è arrivato The Witcher 3 a rendere le cose ben più interessanti. Ed è proprio all’esempio di CD Projekt RED che si è guardato per un nuovo approccio all’aspetto completista:
«Abbiamo anche osservato quello che hanno fatto altri giochi, come The Witcher. Ed è stato molto importante per noi non ridurre la qualità dell’esperienza in favore della quantità.»
Insomma a detta di BioWare le missioni secondarie dovrebbero essere più che mere fetch quest. Ogni pianeta avrà differenti storie con subquest di sostanza, con varietà di esplorazione e narrativa.
Ricordiamo che Mass Effect Andromeda uscirà il 21 marzo 2017 per PlayStation 4, Xbox One e PC.