Lorne Lanning contro Nintendo: Hanno ucciso Iwata
Lorne Lanning critica la casa di Mario
Nonostante l’ottima figura fatta da Nintendo all’E3 di quest’anno, alcuni personaggi tra gli addetti ai lavori sembrano ancora remare contro la casa di Kyoto, in particolare Lorne Lanning, creatore della serie Oddworld (ritornato recentemente con il remake New’n’Tasty e un nuovo progetto all’orizzonte).
Il designer ha inanellato una serie di critiche verso l’azienda madre di Mario, ed ammette di non fidarsi ancora di Switch.
“Non ho fede, è dato dall’esperienza. Ho visto lo stesso successo con le generazioni precedenti; Wii U, Wii. Alla fine del ciclo di vita di Wii chi altri ha fatto soldi grazie a Nintendo? Quanti titoli sono stati venduti che non fossero first-party? Sono partiti eliminando il supporto delle terze parti.”
“Voi potreste pensare che Switch è anche mobile, ed è interessante, ma come sfrutteranno gli sviluppatori questa caratteristica? Non bene perché si parla di spendere più tempo, soldi ed energie per arrivare su quella console, una console meno potente e che avrà una manciata di esemplari nel mercato“
“Il pensiero deve cambiare, il problema più grande che vedo in Nintendo è il pensiero. Personalmente penso che abbiano ucciso Iwata; che non è riuscito a muovere l’azienda in un’arena di successo. E’ una tragedia perché Nintendo ha fatto arretrare i propri business…tutti noi giochiamo oggi grazie a Nintendo. Loro controllavano la qualità, avevano controlli che hanno reso il game business uno spazio di rilievo. Ora quello che fanno…hanno veramente bisogno di tornare nel 21° secolo“.
E voi cosa pensate delle dichiarazioni di Lanning? Siete d’accordo con lui o date fiducia a Nintendo?