L’opinione di Keiji Inafune sull’E3 2013
La figura di Keiji Inafune è conosciuta ormai da quasi tutti i videogiocatori: è l’uomo che si cela dietro titoli come Dead Rising e Soul Sacrifice. Ebbeno Inafune ha speso qualche parola riguardo la fiera losangelina di quest’anno che, a detta sua, gli è solo sembrata piena di sequel e ritocchi di idee già viste per implementarle nella next-gen.
A Famitsu, Inafune ha dichiarato :”Ero spesso impegnato con le interviste quindi non ho potuto girare in tutta libertà per la fiera ma anche grazie ad un rapido giro panoramico non ho potuto trovare un titolo che mi ispirasse tanto al punto di provarlo con entusiasmo. La mia impressione è stata quella di aver davanti soltanto sequel e non titoli nuovi, di sana pianta. Anche per la generazione precedente, quando ancora era ai nastri di partenza, ho avuto la stessa sensazione: come se non si fosse ancora in grado di poter creare qualcosa di innovativo, di diverso. E questa pare la situazione in cui ci troviamo adesso. Dico onestamente che a parer mio non c’è stato proprio niente di nuovo.”
Proseguendo ha parlato anche di PS4 e Xbox One, Inafune ha detto :” Naturalmente, la mia impressione è che hanno grandi potenzialità. Tuttavia, invece di concentrarsi su tali capacità stanno dedicando il loro tempo a pensare a come relazionare il giocatore con l’hardware. I first party stanno portando la sfida proprio su questo punto e sia i creatori di videogames che i giocatori stessi stanno accettando questa sfida, interessandosi a titoli del genere. Guardando la PS4 e Xbox One, vedo pochissimi casi di ‘questa piattaforma può fare questo’ e ‘che non si può fare questo’. Ci sono un sacco di differenze nella progettazione hardware e altri dettagli, ma in termini di differenziarsi gli uni dagli altri, non mi sento ci sono disparità enormi.”
La pensate come Keiji?