London Spitfire vincitori della Overwatch League!

Si è conclusa in questo istante la stagione inaugurale della Overwatch League, che ha visto come vincitori i London Spitfire con un netto 2-0! Il match di oggi si è chiuso con uno schiacciante 3-0 che ha visto i Philadelphia Fusion guadagnarsi l’appellativo di Philadelphia Confusion.

La prima sfida si è tenuta presso Junkertown, i Fusion hanno iniziato l’attacco con la classica comp Bastion-Orisa-Mercy che è stata completamente annullata nelle prime fasi del match. Nonostante le ulti posizionate in modo perfetto della D.va di Poko, non è bastato per arrivare al punto finale della mappa. Essenziale è stata la coordinazione tra l’Orisa di Gesture e l’Hanzo di Profit, i quali sono riusciti a guadagnarsi una quintupla ai danni della squadra nemica. Non c’è stata storia, gli Spitfire sono arrivati senza troppi problemi al punto finale uscendone vincitori.

Lijiang è stata a dir poco imbarazzante. I Fusion sono riusciti a portare a termine un solo push il quale purtroppo è stato vano. L’attacco successivo degli Spitfire ha annullato la squadra nemica e ha riconquistato il punto. Le KOTH sono dei coreani e di nuovo, dopo ieri, è arrivata la conferma. Birdring con la sua Widow è riuscito a fare delle kill decisive e Profit non ha dato tregua a Carpe. Essenziali i push dei tank, la coordinazione tra il Winston di Gesture e la D.va di Fury è encomiabile, senza di essa non ci sarebbe stata la continuità negli attacchi.

Nella terza mappa, King’s Row, i Philadelphia Fusion sembravano aver riacquistato fiducia e forza riuscendo a conquistare il terzo punto, Eqo scatenato con i pick del suo Hanzo e Carpe decisivo più che mai, ha portato a termine molte kill fondamentali. In attacco i London parevano soffrire; il cambiamento della comp su una 3 tank 3 support li ha portati ad una vittoria facile e schiacciante.

In conclusione, oserei dire che in questa Overwatch League ha vinto la sinergia. Non c’era niente che non funzionasse all’interno degli Spitfire, ingranaggi perfetti all’interno di un legame perfetto. Gesture come main tank e Fury come off tank, sono riusciti ad azionare ogni push permettendo ai due DPS Profit e Birdring di non fermare mai la propria kill streak e hanno costantemente protetto i propri healer. Nella backline, dei support eccezionali, un Bdosin in grado di switchare da Roadhog a Zenyatta, con ganci ben mirati e Trascendence collocate in modo impeccabile e Nus con una Mercy strategica e rapida, fondamentali le sue Ulti, sia nei push che nei momenti difensivi.

Nei Philadelphia Fusion non a caso regnava seriamente il caos. Carpe era sottotono, non riusciva a giocare come doveva ed è riuscito a realizzare azioni decisive solo in alcuni frangenti. Sado con il suo Winston è stato più un suicida che un tank. Le sue azioni non erano seguite dal resto del team ed è stato costantemente ucciso. Peccato per Poko, la sua D.va ha compiuto i miracoli, assieme anche ai pick di Eqo, ma i 2 non sono riusciti a contrastare la furia degli Spitfire.

Pertanto, doppia vittoria per la Gran Bretagna, anzi…tripla! Dopo la vittoria dei British Hurricane ai Contenders (l’Academy degli Spitfire), Londra si porta a casa la coppa della Overwatch League e Profit si guadagna un’ulteriore coppa come MVP delle Grand Finals! Sono certa che il prossimo anno sarà ancora più divertente ed entusiasmante.

Complimenti ai London Spitfire!