L’obiettivo di The Order 1886 è quello di mostrare “cosa può fare PlayStation 4”
Il co-founder di Ready at Dawn, Ru Weerasuriya, nel corso di un’intervista ha dichiarato che l’obiettivo di The Order 1886 è quello di mettere in mostra le capacità tecniche di Playstation 4 e dunque mostrare i muscoli della console.
“Questa era il nostro dovere fin dalle prime fasi – mostrare con questo gioco che cosa può fare PlayStation 4 visualmente, graficamente e tecnologicamente. È stato il concetto guida che ce lo ha fatto creare”
Weerasuriya ha poi concluso dicendo che “quando abbiamo cominciato a lavorare a questa IP, abbiamo preso in considerazione ogni direzione e pensiero su ciò che volevamo che questo gioco fosse. Poco dopo quella conversazione, decidemmo di renderlo un titolo solo single-player. Vedremo cosa succederà in futuro, ma questo sarà un gioco lineare e story-driven.”
A fare da spalla a Weerasuriya ci ha pensato l’altro founder, l’italiano Andrea Pessino che ha dichiarato che “per noi era davvero importante avere la possibilità di tenere fede alle nostre promesse di realizzare il gioco che volevamo e farlo arrivare agli utenti” ha spiegato il primo, mentre il secondo ha raccontato che “un nostro amico molto saggio una volta disse: quando il gioco sarà sugli scaffali – o, in questo caso, pronto da scaricare – tutto ciò che potrete fare sarà scusarvi per le cose che non siete riusciti a realizzare. Avevamo una certa visione in mente e volevamo essere sicuri di avere il tempo sufficiente a dare ai giocatori ciò che si aspettavano da noi.”