LAST SENTINEL ANNUNCIATO AI THE GAME AWARDS 2023

Last Sentinel dei Lightspeed studios è parso uno dei più intriganti tra i numerosi giochi inediti annunciati anche quest’anno alla manifestazione dei The Games Awards, che ancora una volta si è dimostrata il palcoscenico ideale anche per questo scopo.

Lightspeed Studios ha presentato con un trailer cinematografico l’action open world Last Sentinel.

La divisione di Los Angeles di Lightspeed Studios ha annunciato ai The Games Awards 2023 (qui l’elenco completo dei vincitori) la loro ultima fatica: un nuovo titolo open-world ambientato nella futuristica Tokyo, presentato da Steve C. Martin di Grand Theft Auto e Red Dead Redemption.

Il titolo è sviluppato in Unreal Engine 5, di pregevole fattura da quel che abbiamo potuto vedere grazie al trailer cinematografico, che però per l’appunto è pre-renderizzato e non mostra alcun gameplay, anche se gli autori promettono un mondo vivo con una “narrazione matura” e un “gameplay sofisticato guidato dai giocatori”, per questo “gioco action open world incentrato sulla narrazione”  nel quale vestirete i panni di Hiromi Shoda.

L’ambientazione ci trasporta in una Tokyo della fine di questo secolo, suddivisa in diversi quartieri, con il livello del mare a fare da spartiacque dopo l’innalzamento delle acque alluvionali a causa di un disastro dovuto al surriscaldamento globale.

Alcune parti di Tokyo sono infatti state sommerse e separate da un muro, che costituisce la città vecchia. La metropoli sopra il livello del mare è invece composta da edifici futuristici, creando un netto divario tra il vecchio e il nuovo mondo, nel più classico dei mondi distopici sci-fi.

Se anche voi siete stati affascinati dal trailer, che mostra una squadra d’assalto con tanto di androide fare irruzione in quello che sembrerebbe essere un orfanotrofio, fermata da un’abilissima guerriera, stay tuned sulle pagine di GameSource per tutti i dettagli di prossima uscita, atteso che al momento non è stata rivelata la data di uscita prevista nè le piattaforme (anche se l’Unreal Engine richiederà certamente console di ultima generazione e PC muscolari).