L’ADT paragona la dipendenza da videogiochi a quella per le droghe
Videogiocare fa male. I videogiochi fanno male. Lo avrete sentito tantissime volte e lo avrete sentito dire anche dai vostri genitori, ma quando a dirlo è un rappresentante della ADT Healthcare sicuramente fa effetto. L’advisory in questione, che si occupa di analizzare quanto grave possa essere l’ossessione da alcohol o da droghe o anche dal sesso, ha stabilito che l’ossessione da videogame è rischiosa tanto quanto le precedenti.
A confermarlo è il noto tabloid anglosassone, il Daily Star, che riporta le parole di Oliver Clarke, un rappresentante dell’ADT: “Sento sempre più spesso di persone che attaccano i membri della propria famiglia così come fanno tutti i dipendenti da droghe”. Il riferimento di Clarke nasce anche da una sua dichiarazione che rivela di aver ricevuto circa dieci telefonate private al giorno da genitori spaventati e in preda al panico dinanzi alle reazioni dei propri figli: in risposta Clarke ha offerto una terapia di migliaia di sterline per mettere a tacere la dipendenza dei figli. Tutte le famiglie impossibilitate a tale cifra resteranno, in pratica, senza aiuto.
“I bambini che hanno assalito i propri genitori solitamente lo fanno con dei coltelli” ha aggiunto Steven Noel-Hill, un disintossicato. Lo stesso sito dell’ATD conferma che la loro mission è quella di curare e trattare ogni tipo di dipendenza che possa condurre a dei comportamenti violenti. Di recente la specializzazione è arrivata fino al trattamento della dipendenza da videogiochi, che sarà mirata soprattutto ai giovani, cercando di estirpare questo grave cancro che è il videogioco.
Infine, visto che nessuno l’ha detto, ci teniamo a farlo noi, per rispetto nei confronti di chi ci crede: è tutta colpa di Grand Theft Auto.