La vicenda Kojima-Konami è ben lungi dall’essere conclusa
Who are the patriots?
La vicenda Kojima–Konami è ben lungi dall’essere conclusa. Durante lo scorso Tokyo Game Show, è stato chiesto ad Hideo Kojima un parere riguardo “Metal Gear Survive“, il primo Metal Gear a non essere seguito dal sopracitato.
Kojima ha definito Metal Gear una saga di spionaggio fantapolitico, asserendo il non senso di inserire degli zombi nella rodata formula. A quanto pare questa dichiarazione a Konami proprio non è andata giù, come riporta Nikkei, che ci narra di come Konami abbia inviato una lettera ad Hideo imputandogli l’aver infangato il nome della compagnia con la precedente dichiarazione.
Nikkei riporta inoltre che la serie di ritorsioni sembra dilagare anche al di fuori della vicenda “Metal Gear”. Pare infatti che la Kojima Production stia avendo grossi problemi ad aderire alla “Kanto It Software Health insurace”, associazione che vanta oltre 7000 compagnie, nella quale Konami pare goda di una fortissima influenza.
Nikkei conclude asserendo che Konami stia sconsigliando l’assunzione dei suoi ex dipendenti e che voglia vietare ad essi ogni riferimento alla loro esperienza lavorativa presso l’azienda una volta terminata la collaborazione.
Solo i Patriots conoscono la verità riguardo la vicenda più discussa nel settore videoludico degli ultimi anni. Che Ocelot abbia fatto il doppio gioco? Nel dubbio, attendiamo con ansia Death Stranding, nuova esclusiva Sony sulla quale è al lavoro Kojima Production.