La Germania vuole bandire i giochi violenti
Sembra che i 16 Ministri Interni della Germania si siano riuniti per chiedere al Bundestag (l’equivalente del Parlamento) di vietare la produzione e la distribuzione di videogiochi violenti. Inoltre, tali ministri sperano di vedere applicato questo divieto entro il 27 Settembre, il giorno delle nuove elezioni in Germania.
La proposta è stata mossa durante una conferenza dei ministri interni in cui era stata presentata una relazione in cui venivano menzionate sparatorie a scuola, in particolare la strage avvenuta l’11 Marzo a Winnenden da parte di un 17enne, che avevano scatenato parecchie polemiche affibiando la colpa di tutto ai videogiochi violenti.
Se tale iniziativa venisse approvata non solo colpirebbe i consumatori tedeschi, ma anche gli sviluppatori come Crytek (celebri per saghe come Far Cry e Crysis) che sarebbero costretti a esternalizzare lo sviluppo dei giochi violenti o, addirittura, trasferire la propria attività in un altro paese.