La funzione Ditorni in Pokémon Go è un mistero
Una volta tuffatisi nell’avventura di Pokémon Go, dove ci vengono spiegate a malapena le basi, tutti gli Allenatori si ritrovano abbastanza spaesati, cercando di imparare sempre di più grazie ai passaparola e alle ricerche in rete. Pian piano infatti i misteri intorno a certi interrogativi vengono via via risolti ma uno permane ancora: la funzione Dintorni.
Tale funzione permette di vedere quali sono i mostriciattoli presenti nelle vicinanze, anche se non è chiaro come funzioni nel dettaglio. Nessuno ha capito a cosa corrisponda il numero di impronte sotto le figure dei Pokémon: alcuni dicono corrispondano ai metri (20m – 1 impronta, 100m – 2 impronte, 1000m – 3 impronte o 100m, 300m e 1000m) . Nell’app non si trovano indicazioni riguardo a ciò.
Vi sono alcune teorie: la prima secondo la quale bisogna prima selezionare la sagoma del pokémon a cui siamo interessati e ruotare poi la schermata a 360°, quando la barra dintorni lampeggerà di verde bisognerà dirigerci verso quella direzione per trovare il pokémon.
L’altra corrente di pensiero invece dice che il pokèmon in alto a sinistra è quello più vicino e scendendo verso il basso/destra i mostriciattoli saranno via via più lontani dalla nostra posizione.
Tutto ovviamente è rigorosamente non confermato.
Lo stesso John Hanke, fondatore di Niantic, ha già dichiarato che la funzione non è molto intuibile e che gli sviluppatori dovranno rimediare. Tuttavia Niantic non ha aggiunto altro: Dintorni quindi continuerà a restare un mistero, ancora per un po’.