Dopo i videogiochi Slenderman intriga anche il cinema
È piuttosto nota la notizia sul documentario intitolato Beware the Slenderman, finanziato da HBO e dedicato per l’appunto a una delle leggende più creepy ma allo stesso affascinanti del XXI secolo. Non vi sono ancora certezze sulla reperibilità in Italia, ma è arrivata la conferma che il docu-film approderà nel Regno Unito su Sky Atlantic il 26 gennaio, a seguito della premier avvenuta giusto ieri, 23 gennaio.
Il documentario, diretto da Irene Taylor Brodsky, è basato sulla storia vera di Morgan Geyser e Anissa Weier, due ragazzine di 12 anni, le quali hanno condotto nel bosco la loro amica Payton Leutner, e l’hanno uccisa con 19 coltellate. Quando le due colpevoli sono state interrogate, queste hanno confessato di aver compiuto l’atroce omicidio con lo scopo di placare e allontanare la figura di un uomo alto senza volto, noto al pubblico online come Slenderman.
La storia risale al 2014, ed ha coinvolto la cittadina di Waukesha, nel Wisconsin.
La figura di Slender è nata come una leggenda su internet nel 2009, e in seguito si è diffusa nell’immaginario collettivo dei giovani contemporanei. Secondo le voci, Slender è un uomo molto alto, con gli arti superiori altrettanto lunghi, vestito elegantemente e, aspetto più inquietante, il suo volto è privo di tratti somatici. Egli si aggira nei luoghi frequentati dai bambini, perché il suo scopo è quello di rapirli e farli scomparire nel nulla. Si tratta, insomma, di una sorta di Uomo Nero 2.0.
Il fascino inquietante da cui è caratterizzato Slenderman ha fatto sì che questa figura divenisse molto popolare nel genere horror videoludico. A tal proposito si cita Slender: The Eight Pages del 2012, o Slender: The Arrival del 2013, il quale è poi approdato pure su PlayStation 4, Xbox One, PC e le console della scorsa generazione.
L’esperienza di gioco nei titoli citati ricrea perfettamente l’alone angosciante che circonda Slender, in quanto egli si limita a seguire e a “osservare” il giocatore, comparendo improvvisamente, causando jump scare e soprattutto lasciando un senso d’ansia perenne.
Oltre all’annuncio del docu-film – ben accolto dalla critica specializzata per il modo in cui tratta i disturbi della personalità che colpiscono i giovani, e il loro rapporto con internet – pare che Slenderman comparirà nella sesta stagione di American Horror Story. Inoltre si vocifera di un film horror che ha per protagonista proprio l’uomo bianco senza volto.
Fonte: The Guardian