Kojima non riesce ancora a comprendere Death Stranding
Kojima ironizza sul suo nuovo progetto e riflette sulla natura del lavoro all'interno dell'industria videoludica.
Hideo Kojima, autore di Death Stranding, recentemente è stato intervistato dal Financial Times e ha parlato brevemente di cosa pensa del suo gioco. Kojima ha dichiarato di non riuscire ancora a comprendere con chiarezza il suo stesso titolo, ma è certo di una cosa: il punto focale del gioco sarà la connessione e non la distruzione.
La visione del mondo, così come le dinamiche del gameplay, è completamente inedita e tutto ciò contribuirà a creare un vero e proprio nuovo genere videoludico.
Quanto sappiamo di Death Stranding, inoltre, è dovuto ad alcuni trailer che hanno stupito e lasciato dubbioso il pubblico grazie a situazioni a dir poco surreali. Molti potrebbero pensare che questo particolare del surrealismo contribuisca a rendere Death Stranding arte, ma Kojima propone una visione differente che può aiutarci a capire cosa pensa del suo lavoro.
Il popolare autore giapponese crede, infatti, che i videogiochi altro non siano se non la massima forma di artigianato. L’8 novembre, quindi, i possessori di PlayStation 4 potranno mettere le mani sull’opera di Kojima e svelare così ogni dubbio riguardante la natura artistica o artigianale del titolo.