inFAMOUS: Second Son, Seattle ricreata incredibilmente nel dettaglio su PS4
Horia Dociu, Art Director di Sucker Punch, presenta il nuovo trailer di inFamous: Second Son!
“Fin dall’inizio, Seattle è sembrata l’ambientazione ideale per Second Son. Sucker Punch Productions è situata appena fuori Seattle, e per questo l’abbiamo vista come un’opportunità di ricreare fedelmente l’atmosfera della nostra città natale. Volevamo ottenere un livello di dettaglio che non avevamo mai provato a raggiungere prima, grazie alla sorprendente velocità, alla potenza dell’elaborazione grafica e all’elevata risoluzione di PlayStation 4. Per non parlare del fatto che, essendo di qui, non potevamo creare una città fittizia con uno Space Needle finto… insomma, “Torre Galattica” per noi suonerebbe proprio male.
Il nostro obiettivo era quello di creare un parco giochi urbano per il giocatore, da esplorare con i fantastici poteri superumani di Delsin. Era quindi fondamentale cogliere l’essenza della città. Volevamo dare al giocatore la sensazione di camminare in un vicolo, guardare per terra e vedere la pioggia che forma pozzanghere tra i ciottoli, di osservare i riflessi sugli edifici di mattoni e sulle insegne al neon bagnati dalla pioggia. O la sensazione di guardare il sole che fa capolino tra le nuvole, diffondendo raggi di luce tra gli enormi pini.
È stata una grossa sfida per il nostro team quella di riprodurre i dettagli infinitesimali dell’atmosfera, dell’architettura e del clima di Seattle, oltre a un intero mondo completo di traffico, abitanti di Seattle con indosso veri abiti scannerizzati in 3D, vasti panorami e elementi dell’ambientazione da distruggere e su cui usare i propri poteri. Senza contare il fatto che tutto gira a 1080p“.
“La città è anche parte integrante della nostra storia. A Seattle vige la legge marziale, e la presenza di uno stato di polizia oppressivo è palese in ogni strada. Abbiamo chiesto licenza di utilizzo ad attività commerciali reali per dare credibilità alla sensazione di essere a Seattle. In questo modo, mentre è possibile riconoscere questi luoghi noti soffocati dall’equipaggiamento tattico del DUP, il giocatore si trova a pensare che questo scenario da incubo potrebbe in realtà avverarsi. Simboli come lo Space Needle, la monorotaia e addirittura particolarità locali come il “gum wall” danno a Second Son la sensazione di essere in una città viva e pulsante, che ha bisogno di Delsin per tornare a essere libera.
Abbiamo la fortuna di avere dalla nostra uno dei team artistici per gli effetti, le luci e gli scenari più in gamba e produttivi del settore, che sta dando il massimo per assicurarsi che tutto corrisponda davvero alla definizione di “next generation”. Abbiamo lavorato sodo per rendere le ambientazioni di Second Son belle e il più possibile realistiche, assicurandoci allo stesso tempo che facessero da scenario a una storia avvincente. Non vediamo l’ora di vedere i giocatori in azione e alle prese con le loro avventure nella nostra Seattle“.
Fonte: PlayStation Blog.